10 Set 2013
IPPICA GALOPPO: CAPANNELLE ALZA IL SIPARIO CON ARPINATI, LEADER ITALIANO DEI NATI NEL 2011
AG.RF 10.09.2013 (***)
(riverflash) – Rientra, dopo la pausa estiva, Arpinati, imbattuto leader della generazione nata nel 2011 tra i purosangue che corrono in Italia. Questo baio oscuro da Lucky Story è alla terza uscita in carriera, ma nel milanese Primi Passi (Gruppo 3) ha imposto la sua legge a Omaticaya, poi seconda in Francia nel Prix Papin, e Quiz Evolution. A Capannelle apre il convegno di corse alle 15.05 il Premio Maria Stuarda sui 1.500 metri della pista piccola, con Arpinati affiancato dal compagno Tale Hitchcock, altro portacolori del rosso-bianco-verde della scuderia Dioscuri. Per il fantino Mario Esposito e il trainer Stefano Botti un’occasione di riscatto dopo il flop di domenica 8 settembre con Vedelago. All’opposizione c’è poco. Il più appoggiato è Moqorro, che si è tolto l’etichetta “maiden” il 15 agosto a Livorno, mentre Faquir è reduce da un successo a Tagliacozzo.
Ancora puledri di 2 anni nel Premio Dudinka, miglio a vendere sul dirt in programma alle ore 15.35, e probabile bis con Basilia Fan per Mario Esposito, Stefano Botti e la scuderia Dioscuri. L’alternativa plausibile sembra essere Fina Bellina. Il pomeriggio romano offre 4 handicap e il primo, in ordine cronologico, è il Premio Dentz, per velocisti sui 1.200 All Weather in programma alle ore 16,05. A nostro avviso Vegasity può rendere 8 chili a Big Leo, mentre il betting ha scelto Ami Ami Chair. Alle 16.40 Premio Great Boss handicap sul miglio All Weather dove possono emergere Lazialità e la grigia Suglas, ma non escludiamo il successo di Whip Storm. Alle 17.15 si torna a correre sull’erba con i 3 anni di modesto livello. La distanza di 2.200 metri mette in primo piano Freetrack, rispetto a Galilivia e Marex. Alle 17.50 Premio Bayer handicap per 9 dopo il ritiro di Lettera. Il pronostico per la saura Lunna Imbosa, allenata da Pucciatti, per la top-weight Rampolla e per la scarica Rinbomba. Chiusura del convegno alle ore 18.25 con il Premio Arco, handicap sui 1.700 metri della pista d’erba. Favorito Lord Tiger, magari abbinato a Olympic Fire per chi vuole indovinare i primi due dell’ordine d’arrivo.