IPPICA GALOPPO: BIZ THE NURSE CONQUISTA IL GP MILANO DOPO IL DERBY, NON SUCCEDEVA DAL 1986

(riverflash) – Il più giovane ha battuto gli anziani nel Gran Premio di Milano e non succedeva dal 1986. Biz the Nurse, il derbywinner italiano allevato in Italia, si è imposto agevolmente a San Siro. L’accelerazione decisiva a 350 metri dal palo, quando il cavallo montato da Cristian Demuro ha sopravanzato Wild Wolf, battistrada dal primo metro e capace di tenersi il secondo posto sul traguardo, con una lunghezza e mezza di margine su Romantic Wave, compagno di colori. Entrambi, infatti, difendono i colori a scacchi gialloblù della scuderia Effevi, mentre  il vincitore appartiene alla scuderia Aleali, i cui colori sono biancocelesti.

Come sta diventando abituale nelle classiche primaverili in Italia, i tre cavalli saliti sul podio milanese sono stati tutti sellati da Stefano Botti chre ha già sellato i primi tre del Pr.Presidente della Repubblica e del Derby Italiano.

Sul terreno leggermente pesante e con un contorno di 3.000 persone, il baio da Oratorio ha disposto senza problemi degli avversari. In carriera solo una sconfitta su 5 uscite, incassata lo scorso anno quando arrivò quinto nel Pr.Berardelli (gruppo 3).

GRAN PREMIO DI MILANO Trofeo ASTON MARTIN (Gruppo 1) – € 209.000 – per cavalli di 3 anni e oltre, metri 2.400 pista grande:

1.BIZ THE NURSE (C.Demuro 53 ½ kg)  in 2’27”04

2.WILD WOLF (C.Colombi 60 ½ kg)  a 2 ¼ lunghezze

3.ROMANTIC WAVE (F.Branca 60 ½ kg) a 1 ½ lunghezze

4.VOLA E VA (D.Vargiu 60 ½ kg)  a 1 lunghezza

5.FRANKENSTEIN (G.Arena 60 ½ kg)  a ½ lunghezza

6.DUCA DI MANTOVA (P.Convertino 60 kg)  a 3 ½ lunghezze

fermato SOLOMAR (M.Esposito 60 ½ kg)

Cristian Demuro, con altre 2 vittorie, è stato l’indiscusso dominatore del pomeriggio nel quale la minaccia di pioggia non ha impedito al pubblico di affollare l’ippodromo.  Nel premio d’Estate, listed sul miglio per 3 anni vittoria di Porsenna e doppio per la scuderia Aleali, mentre tra i velocisti della listed premio Bersaglio  si è imposta Onlyyouknowme, femmina di 5 anni allenata da Endo Botti per la scuderia Quadrante Rosso. Chiusura con il premio Trenno, handicap principale vinto dall’anziano Storming Loose, nonostante i 63 chili da sopportare. In sella Dario Vargiu, mentre Cristian Demuro si è dovuto adattare al 4° posto con Viso Pallido.

DV  (AG.RF  09.06.2013)