8 Giu 2013
IPPICA GALOPPO: ARPINATI PROVA A VINCERE AL DEBUTTO NELLA VIGILIA DEL GP MILANO
(riverflash) – In attesa della grande domenica che ci aspetta, per preservare il terreno della pista grande già martoriato da un meteo infame, gran parte delle corse si disputeranno in pista circolare. Questo non toglierà niente alle corse di questo pomeriggio interessante. Ecco la solita analisi. 1 – Il pomeriggio prende il via con la prestigiosa Coppa della Sire, tradizionale appuntamento sul doppio chilometro per le amazzoni e i cavalieri. Il secondo posto nell’Arnaldi lancia in orbita la chance di REDLOR, ottimo elemento in altrettanto ottima condizione. Quel giorno finì forte Rien A Faire, che può avvicinarsi ancora, anche se l’alternativa più logica resta Salar Thornfield, reduce da due successi a dir poco terrificanti. 2 – Rispetto all’apertura si allunga sul miglio e mezzo per questo handicap di ordinaria amministrazione in pista circolare. Non molti al via ma il livello di competitività non sembra risentirne se è vero com’è vero che non sarà facile scegliere tra STELL DRUM, To Be Free ed Armus, più o meno da valutare sulla stessa linea, ma con il primo citato che si guadagna una lieve preferenza viste le sue prove in crescita. Lo stesso Subitodopo ha le potenzialità per farsi notare. 3 – Tocca alla generazione più giovane, per questa reclamare sui 1.400m ma con la curva di pista circolare. NATTY ZAIA ha appena siglato nella categoria, dimostrando nell’occasione di coprire l’ultimo furlong con l’attitudine giusta di chi può tenere questa distanza. La chance di scuderia è ulteriormente rafforzata dall’inedito Brasilian Sunset, che potrebbe colpire subito, e non meno pericolosa sarà un’altra scuderia . quella formata da Stella D’Arcadia, Red Siculo e Garessio, citati in ordine di preferenza. Da non sottovalutare un possibile progresso di Beautiful Angelica. 4 – Arrivano i 3 anni ora, che hanno a disposizione questo handicap sul miglio loro dedicato, ovviamente sempre in pista circolare. Corsa decisamente intricata ed intrigante, al di là dell’aspetto strettamente tecnico-qualitativo, e nessuno se la meriterebbe più di ACE TO PESCA, che ha credito molto grande con la buona sorte, con un secondo posto che ancora grida vendetta; questo tracciato a raggio più ridotto può agevolarlo. Illag, Zenas, Raylasa sono solo tre dei tanti possibili avversari, e senza dimenticare Antiquarium e Coperta Di Lana. 5 – La prova tecnicamente più in vista del giorno è questa maiden sui 1.200m per i puledri di 2 anni. Da Roma sale il pericoloso Brandon Force reduce da una prestazione in apprezzabile progresso, ma ad un miglioramento molto simile è atteso MUJADIL FIELD, evidentemente molto verde in occasione di un esordio in cui non ha mostrato i suoi veri colori. Arpinati invece capeggia il gruppetto degli inediti e come soluzione interessante ci può stare anche Thibodeau, autore di un’introduzione incoraggiante. 6 – L’ultimo handicap del pomeriggio è uno scontro intergenerazionale sul doppio chilometro della circolare. Gasquet e Breaking Beat sono due vecchi guerrieri assolutamente in grado di fare bene in una simile compagnia, ma alla resa dei conti la scelta pende tra Sachalin, rimessasi prontamente in careggiata dopo una prova sotto tono, e il giovane ALEC, anche lui di nuovo in auge dopo un periodo negativo, e verosimilmente con ulteriori possibilità di crescita, soprattutto paragonato agli anziani. 7 – Il sabato di San Siro si chiude con questa reclamare sui 1.500m per i cavalli di 3 anni. Cima Du Bois ha già ampiamente dimostrato la sua efficacia in situazioni simili e si colloca di diritto in primissima linea, ma alla vigilia le si preferisce COMET QUEEN, che non vince dal suo debutto, ma che affronta ora un declassamento evidente. Scende di categoria anche I Am Luca, che merita considerazione, e lo stesso Cobra Silente si giocherà le sue carte, spesso e volentieri ottimo protagonista a questi livelli.
Fonte: Ippodromi Milano