AG.RF 02.08.2014 (ore 14:23)
(riverflash) – Marco Pantani potrebbe essere stato assassinato nel Residence Le Rose e non essere deceduto per overdose di stupefacenti. Evidentemente il procuratore Paolo Giovagnoli ha ravvisato elementi importanti per riaprire l’inchiesta. Ciò non significa che Pantani non sia stato stroncato da un’overdose o che non usasse stupefacenti, ma significa semplicemente che la magistratura vuole vederci più chiaro prima di archiviare la pratica sulla morte dello sfortunato campione.
Giovagnoli è stato inizialmente evasivo: “Nessun commento”. Poi il procuratore ha risposto: “Dobbiamo approfondire. Hanno fatto indagini e depositato memorie. Bisogna vedere anche alla luce del risultato del processo che ci fu a suo tempo, bisogna vedere il risultato delle loro indagini in confronto all’esito del processo”.
Tonina, la madre di Marco Pantani, che si è sempre battuta per fare chiarezza sulla morte del figlio, ha pubblicato questo post sul suo profilo Facebook: “Sedici anni fa 2 agosto Marco vinceva il Tour e quest’anno ai 10 anni della sua morte mentre Cesenatico festeggiava la sua notte gialla non più dedicata a lui vi do una notizia a tutti i tifosi e quelli che hanno creduto e voluto bene al mio Marco: il caso è aperto per omicidio”.
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