26 Apr 2024
International Youth Diving Meet: Dresden – Doppietta Italia da 1 metro: Santoro ORO, Mosca BRONZO!
di Nicola Marconi (AG.RF 26.04.2024)
(riverflash) – Sale a cinque il bottino di medaglie della nazionale giovanile azzurra all’International Youth Diving Meet di Dresda con una doppietta dal trampolino 1 metro: dopo la buona prova da 3 metri, Matteo Santoro e Valerio Mosca ottengono rispettivamente la medaglia d’oro e quella di bronzo dal trampolino più basso! Per Santoro è il secondo oro nella manifestazione.
Sono proprio i due azzurri della categoria A (Juniores) ad aprire la sessione pomeridiana di finali a Dresda: per Santoro una gara quasi perfetta, con un doppio e mezzo avanti con avvitamento da 75.20 punti, un doppio e mezzo rovesciato da 70.50 punti e un doppio e mezzo ritornato da 68.20 punti che hanno più che compensato l’entrata un po’ scarsa sul difficilissimo triplo e mezzo avanti carpiato; il vantaggio accumulato era ormai incolmabile per gli inseguitori, in particolare per il britannico Noah Penman, e il tuffatore romano si è messo al collo il secondo oro personale con 519.20 punti, contro i 508.35 punti.
Un altro duello Italia-Gran Bretagna si consumava per il terzo posto: anche Mosca ha sfoderato un’ottima serie di gara, crescendo nel corso della finale – media nettamente sopra i 60 punti con doppio e mezzo avanti con un avvitamento, triplo e mezzo avanti raggruppato e doppio e mezzo rovesciato, ma a suggellare il bronzo è stato il suo doppio e mezzo ritornato da 72.85 punti, che lo ha messo al riparo da qualsiasi accenno di rimonta da parte di Todd Geggus e degli atleti ucraini. Per Mosca 478.75 punti e la medaglia di bronzo!
Bene anche le atlete B (Ragazze) nella finale dalla piattaforma, che si migliorano rispetto all’eliminatoria: per Marianna Cannone arriva il sesto posto finale con 285.60 punti, ad appena sei punti dalla medaglia di bronzo, un’ottima impresa visto che i suoi coefficienti erano tra i più bassi tra quelli delle finaliste; i suoi tuffi sono stati molto ben eseguiti e se fosse entrata meglio sull’uno e mezzo indietro con un avvitamento avrebbe davvero potuto salire sul podio!
Sale di una posizione Viola Bellato, che ottiene il buon punteggio di 274.35 punti con cui si classifica decima: l’azzurra non è una specialista dalla piattaforma ma ha gareggiato bene, perdendo qualche punto sul doppio e mezzo ritornato – un errore senza il quale avrebbe certamente scalato un altro paio di posizioni. Per lei e per la Cannone ci sarà ancora una prova, quella dal trampolino 3 metri.
Vittoria larghissima per l’australiana Maggie Grey, oggi davvero imprendibile con i suoi tuffi ad alto coefficiente: per lei 368.80 punti, contro i 302.35 della tedesca Jule Eisenberg e i 291.50 della canadese Ella Lindsay.
Nella finale maschile B (Ragazzi) dal trampolino 3 metri si classificano rispettivamente nono e decimo Davide Barberi e Marco Valenti, autori di una prova in chiaroscuro. Barberi è partito bene con il triplo e mezzo avanti raggruppato, ma ha commesso due piccoli errori nelle entrate dei tuffi successivi e non è più riuscito a recuperare, perdendo lentamente posizioni e chiudendo con 375.15 punti; Valenti ha eseguito bene i tuffi a basso coefficiente, mentre ha sbagliato il doppio e mezzo rovesciato e non ha chiuso come avrebbe potuto con il doppio e mezzo ritornato, assestandosi dietro il compagno con 369.45 punti.
Ottima prova per il canadese Claude Olivier Lisé-Coderre che si aggiudica nettamente la medaglia d’oro con 446.40 punti davanti ai due atleti ucraini: Nazarii Kononenko è argento con 428.75 punti (impresa notevole, visto che è un “fuori quota” corrispondente alla categoria C1), Dmytro Stepanov bronzo con 420.70 punti.