INTER LAZIO A RETI INVIOLATE (0 A 0) E ANCORA UNA VOLTA DECIDE IL VAR

AG.RF.(redazione).31.12.2017

“riverflash” – L’Inter ha rischiato la quarta sconfitta consecutiva e la Lazio ha frenato di nuovo. Non si e’ concluso bene l’anno per le due squadre che puntano alla Champions e la partita di ieri ha dimostrato ancora una volta, come la crisi dell’Inter non sia superata e come la Lazio, pur dimostrandosi una squadra insidiosa e combattiva, non riesca a vincere anche grazie “all’incubo” Var. E’ proprio della Lazio infatti, la prima palla gol dell’incontro con Milinkovic-Savic, il cui tiro dai 25 metri al 20′ costringe Handanovic alla deviazione in corner. Alla mezz’ora l’Inter va vicino al vantaggio Al 30′ Inter vicinissima al vantaggio con Perisic e al 47′ il calcio d’angolo battuto da Luis Alberto, deviato di testa da Borja Valero, per poco non beffa Handanovic, sfiorando la parte superiore della traversa. Ma l’episodio “chiave” arriva al 60′: l’arbitro Rocchi prima concede un calcio di rigore alla Lazio, ma subito dopo, con l’aiuto del VAR, lo revoca: su un cross di Immobile, Skriniar sembrava che avesse toccato la palla in area con un braccio, ma rivedendo l’azione, e’ stato evidenziato che la palla aveva colpito prima la gamba e successivamente, il braccio del difensore dell’Inter. E si e’ ripartiti così, sempre sullo 0 A 0, punteggio con il quale e’ terminata la gara, non priva di emozioni. Occorre dire però che sono stati i biancocelesti a cercare una vittoria con più convinzione: “Siamo stati sfortunati – ha commentato Inzaghi a fine partita – ci mancano 7 punti. Il mio bilancio del Var è assolutamente negativo perché toglie le emozioni del calcio: ormai dopo un gol non ci si abbraccia più e toglie emozioni anche ai tifosi: a me personalmente, sta togliendo l’adrenalina e il gusto del calcio”. In ogni caso, il tecnico si e’ detto soddisfatto della prestazione della sua squadra, anche se con un po’ di rammarico perche’ “meritavamo di vincere contro una grande squadra, questo d’ un gruppo unito, che merita di stare nella parte alta della classifica”. Contento invece Spalletti, che la vede in modo positivo e a fine partita, ha cosi’ commentato: “Dobbiamo affrontare le partite come abbiamo fatto oggi, rischiando ma con grande convinzione e con la giusta mentalità. L’Inter fino a questo momento ha fatto tanti punti e ha fatto un bel campionato”. Nerazzurri promossi dunque, dal mister, che non ha voluto però parlare del mercato di gennaio: “ Non parlo di cose che mettono in dubbio la professionalità e la qualità dei dirigenti con cui lavoro tutti i giorni, come Ausilio e Sabatini. Quando si fa parte di una squadra come l’Inter non ci sono alibi, bisogna solo fare risultati importanti. Per il momento siamo dentro gli obiettivi, vuol dire che il gruppo sta lavorando in maniera importante”.

Il Tabellino Inter (4-2-3-1): Handanovic 7; Cancelo 6,5 (82′ Dalbert sv), Skriniar 6, Ranocchia 6, Santon 6,5; Vecino 5,5, Gagliardini 5,5; Candreva 5,5 (73′ Joao Mario 6), Borja Valero 6,5 (86′ Brozovic sv), Perisic 5,5; Icardi 5,5. A disp. Padelli, Berni, Nagatomo, Lombardoni, Karamoh, Eder, Pinamonti.  All. Luciano Spalletti Lazio (3-5-2): Strakosha 6,5; Bastos 6, De Vrij 7, Radu 6; Marusic 6, Parolo 6,5, Leiva 6,5, Milinkovic 6 (82′ Nani sv), Lulic 5,5 (58′ Lukaku 6); Luis Alberto 5,5 (68′ Felipe Anderson 6,5); Immobile 5,5. A disp. Guerrieri, Vargic, Patric, Wallace, Basta, Luiz Felipe, Murgia, Jordao, Neto. All. Simone Inzaghi Ammoniti: Santon (I), Vecino (I), Radu (L)“