AG.RF.(redazione).03.01. 2017
“riverflash” – Una gravissima tragedia si è verificata ieri sull’autostrada A21, la Torino – Brescia, dove un’intera famiglia, compresi due bambini, è stata distrutta, oltre all’ autista di un camion: e sono state così, 6 le persone a perdere la vita: un autocisterna ha tamponato un gruppo di macchine in coda, incendiandosi e trasformando il luogo, in un vero e proprio inferno di fiamme e fumo, una scena impressionante anche per i soccorritori che nulla hanno potuto fare per 6 persone, morte carbonizzate. Il tratto dell’autostrada è diventato una immensa coltre di fumo nero e denso, che ha reso difficilissimo il lavoro dei soccorritori. La colonna nera è stata visibile a lungo a chilometri di distanza. L’incidente si è verificato nel primo pomeriggio, tra gli svincoli di Brescia sud e Brescia centro nel tratto del comune di Montirone. Secondo la ricostruzione iniziale della Polstrada, confermata dagli accertamenti successivi, sulla corsia nord dell’autostrada si era formata una coda, per un incidente senza gravi conseguenze avvenuto verso le 12,30: poco dopo le 14,20, un camion per il trasporto di inerti, pare carico di sabbia, è piombato sull’ultima auto della colonna ferma, spingendola fino a schiacciarla contro l’autocisterna (carica di benzina) che aveva davanti. Lo stesso tir ha concluso la sua corsa sulla cisterna. A quel punto, l’impatto tra i due mezzi pesanti ha innescato l’esplosione e l’incendio. Ora si sta cercando di ricostruire la dinamica dell’incidente: su una Kia, viaggiavano 5 persone, sicuramente appartenenti alla stessa famiglia, e si pensa si tratti di una famiglia francese, vista la targa della macchina: è rimasto illeso, invece, l’autista di Bolzano alla guida della cisterna: si è salvato saltando già dalla cabina poco dopo l’esplosione.
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