14 Apr 2013
IN VENETO SI SCATENA UNA RISSA AL «CONSIGLIO NATHIONAL» DELLA LEGA NORD, CONTESTATO FLAVIO TOSI
(riverflash) – Acque agitate nella Lega Nord, dove si delineano sempre più nettamente due anime, quella del nuovo corso ispirato da Roberto Maroni e quelli fedeli alla precedente gestione, che aveva ottenuto un numero di parlamentari decisamente superiore a quello odierno. Durante l’assemblea generale, il «Consiglio Nathional», tenutasi nel padovano, il politico contestato era Flavio Tosi, sindaco di Verona e vicino a Maroni. Appena si è allontanato Luca Zaia, una trentina di militanti, per i quali è stata chiesta l’espulsione dal partito la scorsa settimana, ha provato a entrare nell’assemblea per contestare sia Tosi che gli assessori veneti Finozzi e Stival. Il maroniano on.Matteo Brigantini è accusato di avere colpito con un pugno al volto l’ex-segretario della Provincia di Venezia, Paolo Pizzolato, trasportato in ospedale dove gli è stato riscontrato un trauma cranico. Flavio Tosi, contestato da un centinaio di persone, si è dovuto allontanare scortato dai carabinieri.
Le acque si erano agitate con la richiesta di espulsione dal partito di 35 persone colpevoli dei tafferugli a Pontida la scorsa settimana, tra cui l’ex-capogruppo alla Camera Marco Reguzzoni, fedelissimo di Umberto Bossi. Quest’ultimo, intervistato dal TG3 Regionale della Lombardia, ha contestato l’espulsione di Reguzzoni: “Qui si fa una tempesta in un bicchier d’acqua. Si tratta di un provvedimento che deve passare dalla commissione in cui siamo io, Maroni e Calderoli e quindi l’affronteremo. Reguzzoni ha tante risorse, è associato alla Lega da tantissimo tempo e non si può buttarlo fuori così semplicemente”.
Tra i promotori dell’espulsione Luca Tosi, oggetto della contestazione.
A cercare di calmare gli animi è intervenuto Roberto Marcato, segretario leghista di Padova, ma la spaccatura tra i padani sembra difficile da ricucire.
AG.RF 13.04.2013