IMPRESSIONI SCRITTE E FOTOGRAFATE NEI GIORNI DI PIAZZA DI SIENA

di Isabella Cidonio (AG.RF 25.05.2014) ore 16:52

(riverflash) – Dedicata ai Fratelli D’Inzeo per volere della FISE e del Comitato Organizzatore della manifestazione Integer Gruppo TBWA , la storica e irrinunciabile manifestazione di Piazza di Siena è stata annunciata da un’ invitante e contestato (perché puntare sull’eleganza?) cavallo in stile Re Sole al suono di SIETE TUTTI INVITATI (così la headline: campagna immagine  di Human Beings, gruppo TBWA Italia).

Eppure questa ottantaduesima edizione (517 mila euro in palio) non ha favorito l’Italia nella Coppa delle Nazioni, storico premio che attualmente fa  parte della ‘‘Furusiyya FEI Nations CupTM Jumplung Series’ – Division 1’ “ , presentato da Longines e iniziato in Belgio (Lummen),  la cui terza tappa consisteva proprio nell’ appuntamento romano del 23 maggio

La seconda tappa del circuito si è svolta in Francia a La Baule, e le successive saranno in Svizzera a San Gallo (29 maggio, primo giugno), quindi in Gran Bretagna a Hickstead (31 luglio-3 agosto) e in Irlanda a Dublino (6-10 agosto)

Ed è la squadra belga che ha vinto, per la prima volta nella storia della Nation’s Cup di Piazza di Siena: Le Roi, la Loi, la Liberté, così la Brabançonne, essia!.  Il cavallo che ha deciso questa vittoria, strappata per poco alla competitiva squadra olandese, si chiama Forever D’Arco Ter Linden (n°178), Nicola Philippaerts il suo cavaliere, figlio d’arte (il padre Ludo, anche lui partecipante con il baio Challenge, è un veterano del CSIO), quarto della squadra, quindi ultimo e responsabilizzato concorrente belga della seconda manche:  poteva permettersi un solo errore (che ha commesso al decimo ostacolo).

Il Belgio quindi, con 8 penalità complessive vince per un solo punto: il fuori tempo olandese in prima manche di Bubalu, concorrente 106, montato da Jur Vrieling, che pure aveva concluso uno splendido percorso netto.

Il terzo posto va alla Germania, 12 penalità (nella squadra Daniel Deusser, campione del mondo, in sella a Fyloe V. Claeyseenhoff, che però accumula 16 penalità nella seconda manche), seguito dalla Gran Bretagna (20 penalità) che dopo un’impeccabile prima manche perde terreno nella seconda, quindi la Francia con 25 penalità e due percorsi netti di Penelope Leprevost in sella a Flora de Mariposa, binomio 209.

Al sesto posto l’Ucraina (23 p.):  il concorrente 199 ossia il cavallo Charlie con Katharina Offel riportano due percorsi netti. e quindi il settimo posto va al Qatar (26p), che si distingue nella gara per non averne, di percorsi netti.

E infine la squadra italiana, 36 penalità, con Cassandra (concorrente n*1 con Francesco Franco)  che perde un ferro alla prima e si  ritira alla seconda manche, e un netto di Filippo Moyersoen su Loro Piana Canada, ma non abbastanza per recuperare. Ci penserà l’indomani l’agente forestale Emanuele Gaudiano che in questo  momento apprendo avere vinto il premio Loro Piana Potenza in sella a un’altro cavallo, Corbanus (in coppa delle nazioni era Cocoshinsky, binomio 207).

Un altro concorso, un’altro cavallo! e un nuovo brand: Loro Piana. Questo è il primo anno che ‘griffa’ la Potenza, continuando a essere da  21 anni sponsor della manifestazione e a dare il titolo da 16 anni al  GRAN PREMIO LORO PIANA CITTA’ DI ROMA , quello della domenica, che quest’anno è il 25 maggio.