IMPRESA LAZIO: VINCE A PARMA (0 A 1) E VOLA A UN PUNTO DA JUVE E INTER

AG.RF.(redazione).10.02.2020

“riverflash” – Un’altra vittoria e un altro record (la prima volta in 120 anni di storia): la Lazio torna a vincere al Tardini con un gol di Caicedo, tallonando ad un punto Juve e Inter, conquistando il 18esimo risultato utile consecutivo. Il record di Sven-Göran Eriksson della stagione 1998/1999, è stato dunque superato (allora i risultati utili conseguiti furono 17) e la squadra di Inzaghi ora, fa paura. Assenti Milinkovic, Radu, Lulic e Bastos, Inzaghi schiera Patric e Luis Felipe, al centrocampo Jony al posto di Lulic infortunato e Marusic per Lazzari, in panchina. In attacco viene confermata la coppia Immobile-Caicedo. Il Parma parte subito in avanti con ritmi alti e pressing, forte delle ultime tre vittorie consecutive e già al ‘9 sfiora il vantaggio. Al 12esimo è invece la Lazio ad andare vicino al gol con un veloce contropiede, frutto del tandem Luis Alberto – Immobile. I biancocelesti prendono coraggio, si buttano in avanti, fino al gol di Caicedo al 41esimo che porta in vantaggio i biancocelesti. Il secondo tempo inizia esattamente come il primo, con gli emiliani all’attacco e sugli sviluppi di un calcio d’angolo Gagliolo ha l’occasione per pareggiare ma Strakosha (ieri strepitoso, salva in calcio d’angolo).  Al 70esimo alla squadra di D’Avesa, capita il pallone giusto per pareggiare a seguito di un rinvio troppo corto della difesa biancoceleste: Bruno Alves prolunga per Kucka che tenta la conclusione al volo ma Strakosha respinge con i pugni poi sulla ribattuta è Gagliolo a tentare la conclusione vincente ma il pallone finisce di poco sul fondo. Due minuti dopo, sono i biancocelesti a sfiorare il raddoppio con Immobile che lancia alto sulla traversa. La partita ora si fa frenetica, con il Parma che prova in tutti i modi a pareggiare  e ci sono grandi proteste per la trattenuta di Acerbi nel finale contro l’arbitro Di Bello che non assegna il rigore e la partita finisce così, con la preziosissima vittoria della squadra di Inzaghi. “Successo meritato e importante, la classifica si fa sempre più bella – ha commentato il mister biancoceleste a fine partita – c’è grande alchimia nel gruppo, altrimenti non avremmo fatto questo percorso. Quella con l’Inter sarà una grande sfida”

PARMA (4-3-3): Colombi; Darmian, Iacoponi, B.Alves, Gagliolo (79′ Pezzella); Hernani, Brugman (60′ Kulusevski), Caprari (67′ Sprocati); Kucka, Cornelius, Kurtic. A disposizione: Barillà, Corvi, Dermaku, Grassi, Karamoh, Laurini, Radu, Regini, Siligardi. Allenatore: D’Aversa.

LAZIO (3-5-2): Strakosha; Patric, Luiz Felipe, Acerbi; Marusic (57′ Lazzari), Parolo, Leiva (82′ Cataldi), L.Alberto, Jony; Caicedo (61′ Correa), Immobile. A disposizione: Adekanye, A.Anderson, D.Anderson, Guerrieri, Lukaku, Minala, Proto, Vavro. Allenatore: Inzaghi.

ARBITRO: Di Bello.

MARCATORI: 40′ Caicedo (L).

NOTE: Ammoniti Kucka, Caprari, B.Alves (P); Leiva, Caicedo (L). Recupero: 2′ e 5′.