CASTEL VOLTURNO: L’ONDATA DEI MIGRANTI E LA DEMAGOGIA ITALIANA

di Damiano D’Amico – AG.RF 15.07.2014 (ore 09:33)

(riverflash) – Castel Volturno è una cittadina di 25.000 abitanti in provincia di Caserta che ospita 15.000 immigrati. Tra loro molti irregolari e clandestini, oltre 3.000 appena arrivati dopo i recenti sbarchi. La domanda è sempre la stessa, ma non ottiene risposta nemmeno in Europa: chi è che ha interesse a far arrivare tutti questi disperati che in Italia non hanno nessun futuro? Per quale motivo continua la tratta di esseri umani sul un territorio, come quello italiano, superato solo dal Giappone in densità abitativa e che non offre più opportunità di lavoro? Lunedì 14 luglio  a Castel Volturno decine di immigrati africani sono scesi in strada dopo il ferimento a colpi d’arma da fuoco di due ragazzi la cui nazionalità non è ancora stata identificata, scatenando una rivolta, con auto date alle fiamme e un appartamento incendiato.

La tensione nella cittadina campana è continua, ma il duopolio Partito Democratico-Forza Italia se ne frega, a loro interessa solo far bella figura con la U.E, con il Vaticano e gli U.S.A., cioè  con coloro dai cui prendono ordini infischiandosene totalmente delle esigenze del popolo italiano.

L’operazione «Mare Nostrum» continua a spese dell’Italia e i costi sono di circa 900.000 euro al giorno, tutti soldi sottratti ai cittadini italiani. Si tratta di una vera bomba sociale che è destinata a esplodere con conseguenze gravissime per tutti. C’è estremo bisogno di un provvedimento urgente che risolva il problema e, se l’Europa non se ne fa carico, l’alternativa è il respingimento in mare.