AG.RF 29.06.2014 (ore 13:47)
(riverflash) – Il giorno di San Pietro e Paolo torna a coincidere con il premio Triossi, Gruppo 1 per trottatori di 4 anni che mette in palio 209.000 euro. Lo scorso anno Roma non aveva un ippodromo di trotto, dopo la chiusura di Tor di Valle, ma durante l’autunno Capannelle ha varato la pista dove correre con il sulky. Ancora non è una struttura completa, manca ancora l’illuminazione per cenare guardando gareggiare i cavalli, ma si è già molto avanti e oggi si disputeranno il Triossi e il Carena, quest’ultimo riservato alle femmine di 4 anni. Le incertezze derivanti dallo stato di agitazione delle categorie del trotto lasciano spazio alle grandi corse e così domenica 29 giugno, nel giorno di San Pietro e Paolo, il trotto romano si avvia a vivere la sua prima grande classica all’ippodromo delle Capannelle. In programma infatti il Gran Premio Tino Triossi, prova di gruppo 1, riservata ai quattro anni europei sulla distanza dei 2100 metri, e il Premio Antonio Carena, sul miglio, per le femmine europee sempre di 4 anni. Due corse molto ben riuscite, in particolare il Triossi propone alcuni dei grandi protagonisti della generazione delle “R” (nati nel 2010) con buone presenze anche provenienti dall’estero. È il caso di Tiger Woods As, tedesco di proprietà e di allevamento, vincitore del Derby di Germania, presentato dal binomio Paul Hagoort (allenatore) e Robin Bakker (guidatore) che già tanto bene hanno fatto sulle nostre piste vincendo anche l’ultimo Derby con Robert Bi. Due gli italiani di ritorno: Rue du Bac, in allenamento dal “guru” francese Fabrice Souloy e ora di proprietà svedese, e Rod Stewart, già secondo del nsotro Derby e rimpatriato dal suo trainer Jerry Riordan che per l’occasione ha ingaggiato alla guida Pietro Gubellini. Anche tra gli altri sette “italiani” al 100% non vanno esclusi candidati al successo come Re Italiano Ur, portacolori della romana scuderia Stecca, plurivincitore classico, Royal Blessed, fresco di cambio di training e quindi atteso con molta fiducia, e Raul Breed, a sua volta in evidenza in una delle ultime prove del circuito riservato ai quattro anni. Ricardo Zamora, Real Mede Sm, Rodeo dei Venti e Revolution Venere, citati in stretto ordine di numero di partenza, completano un campo altamente qualitativo e competitivo. Per il Triossi c’è in palio anche un premio speciale: quello per il record della corsa. Due medaglie d’oro di pregevole fattura sono in cassaforte destinate al proprietario e al guidatore del cavallo che saprà chiudere la corsa in un tempo inferiore a 1.12.1, messo a segno da Raja Mirchi nell’edizione 2011 disputatasi a Tor di Valle. Spettacolo assicurato e pronostico incertissimo per le quattordici partecipanti del Premio Antonio Carena:Radiofreccia Fi, Rubina Blak, Rodeo Drive Ok e Romina d’Anzola alcune delle possibili protagoniste, in una corsa che potrebbe riservare molte sorprese.
Questi i pronostici delle corse del 29 giugno:
1.a corsa – Femmine di tre anni sul miglio con Sciarra dei Venti che avrebbe velocità e regolarità per imporsi. Serrada Alor e Sheyla Ekgrosso modo sono sullo stesso piano e potrebbe decidere la partenza, attenzione a Sciuè Sciuè
2.a corsa – Sophiaz rispetto a Spirit d’Asolo ha il vantaggio della prima fila che non può essere trascurabile. I due sembrano un po’ meglio rispetto al resto della compagnia dal quale può emergere Sabaudo Luis
3.a corsa – A percorso netto il cavallo da temere può essere Pieghele Dal che comunque non è un soggetto troppo facile per un gentleman. Max Rod cercherà lo sfondamento e potrebbe riuscirci; Over Wise As e Off Us gli altri da temere.
4.a corsa – Venti metri di penalità non sembrano troppi perPagliarolo Jet che dovrebbe essere ancora il cavallo da battere considerata anche la sua attitudine allo schema.Leporis Three con i nastri è una trottola e potrebbe tentare di metterla sul ritmo; Paco Rabanne e Owens Gar gli altri.
5.a corsa – Radiofreccia Fi a Napoli è toirnata ad esprimersi su ottimi livelli, ma anche le due compagne di colori Rubina Blak eRoxanne Bar vengono da prestazioni superlative. Attenzione aRomina d’Anzola e Robinia.
6.a corsa – La classe e la regolarità di Newyork Newyork contro il momento di forma superlativo di Nando Font che a mano destra, oltretutto, sa esprimersi molto bene. Potenza Om è in corsa per un piazzamento.
7.a corsa – Il Triossi 2014 potrebbe parlare, almeno in parte, straniero. Rue du Bac ha da poco stabilito il record della generazione sul miglio in Norvegia e ritrova Roby Andreghetti con il quale ha vinto, pur tra mille polemiche, il Città di Torino. Poi c’è Rod Stewart che non può essere trascurato e Re Italiano che merita considerazione viste le ultime prestazioni. La sorpresa può venire da Raul Breed.
8.a corsa – Qualora fosse dichiarato senza ferri Phantomvedrebbe aumentare notevolmente le proprie chances, ma anche Open ha forma al top e merita considerazione. Ruolo di terzo incomodo da affidare a Paula del Ronco.
Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..