IL TORO FERMA 1-1 LA CORSA DELLA ROMA CON UN GOL DI CERCI, EX-RAGAZZO DI TRIGORIA

di Stefano Celestri  (AG.RF  03.11.2013)

(riverflash) – Si ferma a 10 la striscia di vittorie della Roma e a fermarla è stato Alessio Cerci un ragazzo cresciuto a Trigoria, ma che è dovuto emigrare per trovare un posto al sole, diventando il beniamino dei tifosi del Toro.  Il merito di aver fermato la capolista va diviso con Riccardo Meggiorini che, in serata di grazia, ha rubato il pallone decisivo a Benatia per offrirlo a Cerci.  Al 56’ altro pezzo di bravura di Meggiorini che ha calciato al volo in diagonale un traversone di Basha, a cui ha risposto in volo De Sanctis. Roba da Totti il tiro del numero 69 granata. Quanto a De Sanctis, non è riuscito a battere  a battere il record di imbattibilità di Pelizzoli che è di 774 minuti e risale alla stagione 2003/04. All’ex-portiere del Napoli sono mancati 30 minuti, perché si è fermato a quota 744’. La Roma, comunque, resta in testa alla classifica da imbattuta, con 3 punti di vantaggio su Juventus e Napoli. All’Olimpico torinese Garcia ha varato una formazione con Pjanic in attacco e Bradley a centrocampo, mentre la punta centrale era Borriello e Ljajic sedeva in panchina. In difesa esordio stagionale di Nico Burdisso a rimpiazzare lo squalificato Castan. Una Roma che dal match con il Napoli deve rinunciare a Totti e Gervinho: impossibile non accusare la loro assenza con una flessione di rendimento. Al 28’ i giallorossi erano passati in vantaggio con un’azione nata da un appoggio di Balzaretti per Pjanic, lesto a servire in area lo smarcato Strootman, che calcia di prima intenzione battendo Padelli.