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IL TERREMOTO NON FINISCE PIU’: QUESTA MATTINA FORTE SCOSSA DEL 6,5 CON EPICENTRO A NORCIA. ALCUNI FERITI, NO VITTIME

Combo terremoto

AG.RF.(MP).30.10.2016

“riverflash” – L’unica fortuna è stata che molti, dal terremoto del 24 agosto, stavano dormendo fuori casa e per questo la nuova forte scossa di terremoto del 6,5 con epicentro a Norcia, che è stata registrata questa mattina, alle 7,41, ha provocato solo alcuni feriti e fortunatamente nessuna vittima. Tuttavia, vista la violenza della scossa, la più forte dal 1980, ci sono stati molti crolli e tanti piccoli paesini sono stati rasi al suolo. Grande paura c’e’ stata anche a Roma, dove le case hanno “ondeggiato” per un tempo che è sembrato infinito, tanto che molti si sono riversati in strada. Le Basiliche di Di San Benedetto e la cattedrale di Santa Maria argentea a Norcia, sono crollate. Il terremoto è stato a 10 km di profondità. In ogni caso, la scossa fortissima è stata avvertita in tutto il cento Italia, da Bolzano alla Puglia. Attualmente ci sono problemi di viabilità dappertutto ad iniziare dalla Salaria che è stata chiusa. Ma le scosse non sono finite lì e dopo quella delle 7,4, ce ne sono state altre due: la prima, intorno alle 13 di magnitudo 4.6 con epicentro tra Preci e Norcia; l’altra intorno alle 15 e 18 minuti. La parte alta della frazione di Castelluccio di Norcia è stata praticamente rasa al suolo dal forte terremoto di stamani, così come si è appreso dal Centro operativo comunale alle porte della città. “E’ cambiato per sempre il panorama di quella zona sull’altopiano di Norcia”, hanno affermato gli abitanti della zona e contemporaneamente è stato lanciato un allarme dal governatore della Regione Marche per gli sfollati: “Da 10mila rischiamo di arrivare a 100mila persone che avranno bisogno di essere assistite”, ha detto il presidente della Regione, nella Sala operativa provinciale della Protezione civile, per monitorare la situazione dopo l’ultima scossa di terremoto. “L’area interessata, sta toccando, oltre al Maceratese, anche Ancona. Andando avanti di questo passo, con la crisi sismica che non si arresta, si rischia di arrivare a 100mila sfollati. E purtroppo i sismologi dichiarano che non è finita qui, perché le diverse falde si stanno intrecciando tra loro e lo sciame sismico non accenna a diminuire… Oltre alle migliaia scosse di assestamento che ci sono state, ce ne potrebbero essere ancora molte altre e potrebbero durare fino ad un anno.

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