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IL SOLITO SECONDO TEMPO DECISIVO DELLA ROMA CHE ESPUGNA 3-1 PARMA IN RIMONTA

di Stefano Celestri  (AG.RF  16.09.2013)

(riverflash) – Vince la Roma il Monday Night della 3ª giornata di Serie A e raggiunge il Napoli in vetta alla classifica. Ritorno al gol di Totti che in trasferta non segnava da ottobre 2012 e prima rete incassata da De Sanctis con la maglia giallorossa. Un primo tempo che ha visto il Parma irretire la Roma a centrocampo, con i piccoli Gargano e Marchionni a rubare palloni, ma soprattutto metterla in difficoltà con il guizzante Biabiany, stasera con i capelli tinti di grigio cenere. Sulle corsie esterne pronte le chiusure di Cassani e soprattutto di Gobbi, che ha vinto in suo personale duello con Maicon, ma ha sbagliato il fuorigioco nell’azione del gol di Totti, il gol numero 228 in Serie A del Capitano. Una Roma che ha confermato di crescere con il passare dei minuti, dopo un primo tempo abbastanza deludente, mentre il Parma ha pagato a caro prezzo le disattenzioni difensive. Una volte costretti a rimontare, i crociati emiliani hanno lasciato autostrade per le incursioni di Gervinho, che si è procurato il rigore del terzo gol romanista, messo a segno dall’olandese Strootman.

Un grande avvio di stagione per i giallorossi, rigenerati da Rudi Garcia. Stasera al Tardini la formazione tipo, con De Sanctis in porta, Maicon e Balzaretti esterni bassi, Benatia e Castan centrali di difesa. La linea intermedia con Pjanic a destra e Strootman a sinistra, ai fianchi di De Rossi centromediano metodista. In attacco Florenzi a destra, Totti centravanti di manovra e Ljajic a sinistra. Il giovane serbo è apparso lento e povero di idee, non certo il terminale offensivo adatto a una squadra in cui abbondano i palleggiatori.

Il Parma inizia in modo prudente, ma senza rinunciare a far scattare il contropiede con Biabiany, velocissima ala destra, Amauri punta centrale ad aprire varchi e Cassano rifinitore. Dopo una ventina di minuti nei quali la lenta manovra capitolina s’infrangeva contro la difesa emiliana, Totti scalda le mani di Mirante da fuori area. Al 21’ l’unico squillo di tromba di Maicon che entra in area, dopo aver triangolato con Ljajic, ma spara sull’esterno della rete. È la più ghiotta occasione della Roma nel primo tempo. Al 25’ il Parma sfiora il gol con Biabiany che interviene su corner battuto da Cassano, ma manda alto. Al 32’ Totti cerca il guizzo e inquadra la porta parmense, ma Mirante intercetta in tuffo. Al 39’ si sblocca il risultato. Cassani elude la marcatura di Balzaretti e scodella un pallone in area, dove Biabiany anticipa Castan e, di testa, mette il pallone a fil di palo. Al 43’ il Parma sfiora il raddoppio, ma Amauri arriva in ritardo sul cross teso di Biabiany.

Negli spogliatoi Rudi Garcia corre ai ripari, visto che nel primo tempo le mosse tattiche le aveva indovinate Donadoni. Al 47’ la Roma pareggia sfruttando una palla persa da Felipe in fase di disimpegno, che Pjanic serve a Florenzi, pronto a infilarla sotto alla traversa sul primo palo. Al 52’ il Parma ha l’occasione di riportarsi in vantaggio con Marchionni, da Monterotondo, che batte a rete un cross di Cassano, ma una deviazione di Amauri salva la porta giallorossa. Al 54’ Garcia sostituisce lo spento Ljajic con Gervinho. La Roma ribalta il risultato al 70’, quando Strootman scavalca la difesa crociata con un lob morbido per Totti, in posizione regolare, che controlla alla perfezione e batte Mirante di destro. Al 76’ entra Borriello al posto del Capitano, poi al 77’ nel Parma esce Biabiany ed entra N.Sansone.  Al 77’ l’arbitro Guida ferma Borriello lanciato a rete per un inesistente fuorigioco. Al 84’ un destro a giro di Cassano poteva insaccarsi se Borriello non intercettasse il tiro, appostato alla sinistra di De Sanctis. Un minuto dopo la Roma mette al sicuro il risultato in contropiede, con Gervinho che supera in dribbling Cassani, ignora lo smarcato Borriello e poi viene atterrato in area dal difensore che tenta l’estremo recupero. Dagli 11 metri fucilata di Strootman e la Roma può pensare al derby, l’occasione per gettarsi alle spalle la finale di Coppa Italia persa a maggio.

PARMA-ROMA: 1-3 (1-0)

Reti di Biabiany (P) al 39’, Florenzi (R) al 47’, Totti (R) al 70’, Strootman (R) su rigore al 85’
Parma (4-3-1-2): Mirante; Cassani, A.Lucarelli, Felipe, Gobbi (dal 90’ Mesbah); Gargano, Marchionni, Parolo; Cassano; Biabiany (dal 77’ N.Sansone), Amauri (dal 68’ Okaka). (A disp.: Pavarini, Bajza, Rosi, Benalouane, Munari, Mendes, Acquah, Valdes, Palladino). Allen. Roberto Donadoni
Roma (4-3-3): De Sanctis; Maicon, Benatia, L.Castan, Balzaretti; Pjanic, De Rossi, Strootman; Florenzi (dal 68’ Marquinho), Totti (dal 76’ Borriello), Ljajic (dal 54’ Gervinho). (A disp.: Skorupski, N.Burdisso, A.Romagnoli, Torosidis, Jedvaj, Dodô, Taddei, F.Ricci, Caprari). Allen. Rudi Garcia

Arbitro: Marco Guida di Torre Annunziata

Ammoniti: A.Lucarelli (P) al 41’, Cassano (P) al 50’, Cassani (P) al 84’, Gargano (P) al 90+3’

Recupero: pt 0’ e st 3’

Totti a ParmaPjanic e Felipetotti e marquinho a parmastrootman_gargano_ansaroma festa parma

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