13 Apr 2014
IL SASSUOLO NON È CINICO E IL CAGLIARI PAREGGIA SU RIGORE
AG.RF 13.04.2014 (ore 09:44)
(riverflash) – Il Sassuolo ha sprecato un’occasione d’oro per conquistare 3 punti preziosi per la salvezza pareggiando con il Cagliari. La squadra sarda ha poco di tutto: poca società alle spalle, poco stadio, solo una curva, pochi giocatori in rosa. Eppure riesce a tenersi a galla nonostante a gennaio abbia perso i suoi pezzi forti: il mediano Nainggolan e il portiere Agazzi. Per il suo ritorno sulla panchina sarda Ivo Pulga ha scelto di rispolverare Marco Sau al centro dell’attacco, con alle spalle Ibrahimi a rifinire. Indisponibili Ekdal, Vecino, Adryan, Pinilla e Nené. Di Francesco rispondeva schierando il Sassuolo con il tridente d’attacco Berardi-Zaza-Sansone, perché ai neroverdi serve soprattutto vincere. Al 36’ gli emiliano sbloccano il punteggio con Zaza, bravo a usare il corpo per poi scaricare il sinistro sotto alla traversa su assist di Sansone. In apertura di secondo tempo pareggia il Cagliari: Ibarbo entra in area, poi cambia direzione e Antei, ingenuamente, lo sgambetta. Rigore indiscutibile che Ibrahimi trasforma con un tiro a mezza altezza sulla sinistra di Pegolo. Di Francesco inserisce Floro Flores al posto di Berardi e il neo entrato di fa subito sentire, ma il Sassuolo va vicino al gol quando Missiroli scavalca con un cucchiaio la difesa sarda smarcando Sansone, che stoppa male e calcia a lato sull’uscita di Avramov. A tempo scaduto il Cagliari sfiora il colpaccio con Ibarbo, che, all’altezza del dischetto, sfiora il palo con Pegolo battuto.
SASSUOLO-CAGLIARI: 1-1 (1-0)
Reti di Zaza (S) al 36’, Ibrahimi (C) su rigore al 47’