AG.RF.(Maura Peripoli).11.11.2018
“riverflash” – Il riscatto: vogliamo chiamarla così la vittoria odierna della Roma che, all’Olimpico, davanti al suo pubblico, ha travolto la Sampdoria per 4 a 1(in gol Juan Jesus, Schick, El Sharawy con una doppietta e l’immancabile gol “dell’ex” di Defrel) . Un successo quanto mai importante per il morale e per la classifica, visto che i giallorossi non vincevano più in campionato da 3 giornate. E questa vittoria è arrivata nel modo più inatteso: senza Dzeko, con buoni spunti, soprattutto da parte di El Sharawy (che quando è in giornata non ce n’è per nessuno) e con una compattezza di squadra che non si vedeva da tempo. Di Francesco aveva chiesto alla vigilia, solidità e concretezza ed è stato accontentato: la Roma ha respinto tutti gli assalti di una Sampdoria che pressava altissimo, fino al gol di Juan Jesus, che ha perfezionato un tiro di Cristante, deviandolo in porta e regalando il vantaggio alla sua squadra. Tuttavia c’è stato il “solito” momento di panico per i giallorossi (non ti chiami Roma se non metti un po’ alla prova le coronarie dei tifosi..) perché al ‘9 minuto del secondo tempo, la squadra di Di Francesco, ha provato a complicarsi la vita: c’è stato un contatto in area tra Manolas e Ramirez, che l’arbitro Irrati aveva giudicato da rigore: questa volta var (non come a Firenze..) e annullamento della decisione iniziale; non era rigore e il silenzio inquietante dell’Olimpico, si è subito trasformato in un boato. Questo episodio ha ridato energia ai giocatori, che hanno trovato il secondo gol grazie ad un assist di El Sharawy, che ha fornito la palla del 2 a 0, al giocatore più contestato in assoluto: Schick l’ha girata in porta ed ha alzato le braccia al cielo con un gesto liberatorio, complimentato da tutti i suoi campagni. Si sarà sbloccato veramente? Difficile dirlo, in ogni caso “l’opera” dei padroni di casa, è stata completata da El Sharawy con una doppietta al ‘27esimo e ‘48esimo del secondo tempo, minuti in mezzo ai quali, non è mancato “l’inevitabile gol dell’ex”, segnato da Defrel. Una vittoria schiacciante quindi quella della Roma, che basterebbe a ridare fiducia e a rimettersi in corsa per grandi obiettivi, tuttavia, occorre prudenza con questa squadra, che dovrà ora dimostrare di aver ritrovato la continuità e la voglia di vincere. Mister Di Francesco è apparso soddisfatto a fine partita ed ha così commentato: “La squadra sta crescendo anche a livello di testa: se il fisico e la testa non vanno di pari passo, non si va da nessuno parte: i miei giocatori hanno assimilato concetti e oggi sono stati bravi contro una squadra aggressiva, sono contento”. In ogni caso, contro la Sampdoria serviva una vittoria convincente e almeno per questa volta, la Roma (che non conosce mezze misure..), ha vinto meritatamente e in modo ineccepibile: a questo punto, resta solo una cosa da fare: dare continuità al “riscatto”, possibilmente senza “colpi al cuore”…
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