IL REAL MADRID PIEGA DI MISURA IL MANCHESTER CITY (1-0) E VA IN FINALE DI CHAMPIONS

(JG) – AG.RF 06.05.2016

(riverflash) – Zinedine Zidane ha preso in corsa un Real Madrid in crisi, che aveva cacciato Rafa Benitez, e lo ha portato alla finale di Champions League. Cosa non da poco per uno che non aveva mai fatto l’allenatore. Non ha dato ai Merengues un gioco spumeggiante, ma ha presentato una squadra solida, con Cristiano Ronaldo punta centrale e Kroos centromediano metodista davanti a Pepe e Sergio Ramos. A decidere la semifinale di ritorno un gol di Bale, che forse voleva mettere al centro un pallone, ma ha trovato la deviazione di Fernando per infilarsi sotto l’incrocio dei pali. Un solo gol in 180 minuti, ma sufficiente a portare il Real Madrid per la 14esima volta in finale di Champions League/Coppa dei Campioni. Il Manchester City, unica inglese sopravvissuta dopo i quarti, ha perso la finale in casa, quando all’andata non riuscì a battere un Madrid privo di Cristiano Ronaldo. Al Bernabeu, invece, il Manchester City ha schierato un solo attaccante di ruolo, Kun Agüero, una seconda punta, non certo un centravanti. A sostenerlo due esterni veloci come Jesus Navas e De Bruyne, mentre Yaya Touré è l’incursore tra i centrocampisti. Difesa solida imperniata sulla coppia formata da Kompany e Otamendi. Dopo soli 10 minuti i Citizens hanno perso per problemi fisici Kompany e al suo posto è antrato il francese Mangala. Pellegrini puntava a non prendere gol e colpire in contropiede, ma il gol di Bale ha fatto saltare i piani del tecnico cileno. Al 33’ Carvajal sfiora l’autogol per mettere sul fondo in scivolata un cross teso di De Bruyne. Pochi minuti dopo, al 36’ il Madrid raddoppia con Sergio Ramos, che riceve un assist di testa da Pepe su punizione da destra di Kroos, ma l’arbitro Skomina annulla per posizione di fuorigioco di Pepe. Al 44’ il Manchester City ha la più grossa chance del match per pareggiare con Fernando che calcia dal limite dell’area e svernicia il palo esterno alla destra di Kaylor Navas.

Nel secondo tempo il Real Madrid parte alla ricerca del raddoppio. Al 50’ Ronaldo riceve un lancio di Bale in area, ma calcio debolmente senza impensierire Hurt. Al 51’ Jesé riceva palla in area da Carvajal ma, spostato sulla destra, non inquadra la porta. Al 52’ Bale smarca Modric davanti ad Hart, che para la conclusione ravvicinata del centrocampista croato. Al 55’ scorribanda sulla destra di Bale che poi crossa al centro dove Cristiano Ronaldo stacca di testa ma non colpisce con forza e Hart si salva in tuffo. Un pareggio manderebbe in finale il Manchester City e la squadra inglese lo sfiora al 89’, quando Sterling serve Agüero al limite dell’area, il Kun calcio di potenza ma la sfera finisce di poco sopra la traversa.