6 Set 2013
IL PONTE DI BROOKLYN >>
di Lauretta Franchini (AG.RF.06.09.2013)
(riverflash) – Il ponte di Brooklyn rappresenta uno dei luoghi più noti della città di New York, ma anche un archetipo dei moderni ponti americani. La sua struttura, sospesa a 40 metri di altezza e lunga 1052 metri, collega l’estremità sud di Manhattan al quartiere di Brooklyn.
Il progetto del 1867 porta la firma di John Augustus Roebling (1806-1869), un ingegnere americano di origine tedesca, e del figlio Washington Roebling , che portò a termine i lavori di costruzione fino all’inaugurazione.
L’innovazione più significativa fu l’uso di cavi metallici ritorti a spirale che Roebling aveva brevettato nel 1842 e già sperimentato per realizzare un acquedotto sospeso sopra l’Allegheny River a Pittsburgh.
Roebling può essere considerato d’altra parte uno dei più grandi progettisti di ponti oltre al ponte di Brooklyn aveva realizzato il Niagara Railway Bridge (1851-1855) ed il grande ponte sull’Ohio a Weeling nel West Virginia (1856-1857) che esercitarono una significativa influenza sui successivi sviluppi della tipologia del ponte sospeso.