4 Ott 2013
IL PIANO DI RILANCIO DI AIR FRANCE PREVEDE LA PERDITA DI OLTRE 6.000 POSTI DI LAVORO
AG.RF 03.10.2013 (J.M.)
(riverflash) – Un giro di vite promette Air France-KLM per tornare a produrre utili nel 2014. Serve però una ristrutturazione, con la dolorosa soppressione di 2.800 posti di lavoro. Alexander Juniac , amministratore delegato di Air France-KLM, e Frederic Gagey , amministratore delegato di Air France , caldeggiano nuove misure di risparmio nel quadro della seconda fase del piano di ristrutturazione «Trasform», che dovrebbe essere conosciuto nei dettagli venerdì 4 ottobre durante il consiglio di fabbrica.
Alexander Juniac ha promesso: “Alla fine di Transform, nel 2015, noi continueremo ad aggiornarci per migliorare la nostra competitività , ma in Air France c’è stata una dismissione molto significativa: 5122 posti di lavoro persi, a cui va aggiunta la perdita di un migliaio di posti di lavoro all’estero”.
Per Frédéric Gagey il piano sta già dando i suoi frutti anche se se la compagnia è ancora distante dall’essere un’ impresa redditizia. Il patron di Air France individua il tallone d’Achille della compagnia aerea “La nostra attività è altamente stagionale , ci manca la flessibilità necessaria per adattarsi ai periodi di bassa stagione”. In realtà i voli di Air France erano pieni di questa estate e ciò ha permesso al vettore di fare soldi , ma tali guadagni sono compensati dalle perdite in inverno. Da qui la necessità per il gruppo di adottare misure di flessibilità, come ad esempio ridimensionare la propria forza lavoro secondo gli alti e bassi di stagione, riducendo l’attività nelle rotte europee non redditizie.
Alexander Juniac ha affermato: “Air France sarebbe potuta morire . Senza Transform 2015 , non so quello che la società sarebbe stata nel 2015”.
Il manager, però, guarda al futuro con ottimismo: “Ci aspettiamo un ambizioso sviluppo del business in crescita , come il lungo raggio”. La fiducia del gruppo si basa anche sul successo di Transavia, compagnia low-cost controllata di Air France.