IL PARMA RITROVA IL SUCCESSO, IL NAPOLI PERDE L’AUTOBUS PER IL 2° POSTO

LF – AG.RF 07.04.2014 (ore 00:24)

(riverflash) – Il Parma, dopo tre sconfitte consecutive in trasferta, è ritornato nella sua casa, lo stadio Ennio Tardini, e ha ripreso il volo sul campionato, battendo il Napoli terzo in classifica, raggiungendo a 50 punti il quinto posto (lo scorso campionato fu chiuso a quota 49), dove ha agganciato l’Inter. Ai partenopei non è bastata la maglia gialla, quella ritenuto portafortuna, per ripetere la prestazione di 7 giorni prima, quando al San Paolo fecero la voce grossa con la Juventus. A fine partita Benitez ha dichiarato di aver perso la rincorsa alla Roma per il secondo posto, ma ha sottolineato l’importanza di mantenere il terzo posto che vale il preliminare di Champions League. I limiti del Napoli, a nostro avviso, sono evidenziati dal modulo tattico scelto dal tecnico spagnolo, il pressing scatenato a tutto campo, che comporta un eccessivo dispendio di energie, rende difficile la continuità nei risultati. Merito a Donadoni, invece, di aver schierato una squadra vincente nonostante le assenze di Cassano, A.Lucarelli, Amauri e Gargano. Questi ultimi ex-partenopei.

Il gol della vittoria è stato firmato da Marco Parolo al 55’.Conclusione di una coralità di prima modulata in contropiede sulla destra in tre passaggi soltanto. Avviata da Gabriel Paletta, protratta da Mattia Cassani con un cross rasoterra perfetto come traiettoria, ma forte e difficile per essere raccolto e spedito alle spalle di Reina dal centrocampista, al suo ottavo centro stagionale, splendido nel colpirlo di interno destro.

Nel primo tempo vanno registrati gli spunti offensivi di Callejon, mentre sul fronte opposto erano micidiali le ripartenze di Schelotto e Biabiany. Annullato al 11’ un gol di Fernandez, perché in posizione di fuorigioco su punizione di Insigne.

Nel secondo tempo l’episodio che avrebbe potuto cambiare l’esito dell’incontro. Al 76’ Duvan Zapata, subentrato a Higuain, anticipa in area Mirante, ma il portiere dei ducali non può frenare il proprio slancio e atterra il centravanti partenopeo, che, per beffa, viene ammonito da Bergonzi, arbitro che a giugno appenderà il fischietto al chiodo. Prima di arrendersi il Napoli sfiora il palo con un diagonale di Insigne e Duvan Zapata di testa manda di poco sopra la traversa.

PARMA-NAPOLI: 1-0 (10’st Parolo)

PARMA: Mirante, Cassani, Paletta (vcap), Felipe, Molinaro, Acquah, Marchionni, Parolo (35’st Munari), Biabiany (47’st Cerri), Palladino (43’st Gobbi), Schelotto. A disposizione: Bajza, Pavarini, Rossini, Sall, Mauri, Jankovic, Obi, Galloppa. All. Donadoni

NAPOLI: Reina, Henrique, Fernandez, Albiol, Ghoulam, Inler, Jorginho, Callejon (23’st Mertens), Hamsik (37’st Pandev), Insigne, Higuain (23’st Zapata). A disposizione: Doblas, Colombo, Britos, Reveillere, Mesto, Behrami, Dzemaili. All. Benitez

Arbitro: Mauro Bergonzi di Genova

Ammoniti: Cassani, Marchionni, Acquah, Parolo, Mirante, Zapata e Albiol.