24 Feb 2013
IL PALERMO NON VINCE DA 3 MESI, CON IL GENOA FINISCE 0-0 E AI ROSSOBLU VIENE NEGATO UN RIGORE
(riverflash) – Un pareggio che è quasi una sconfitta per il Palermo nella sfida salvezza con il Genoa che può recriminare giustamente per un rigore non concesso prima dell’intervallo, quando Garcia, entrato in ritardo su Marco Rossi, lo ha sgambettato in area sotto gli occhi dell’arbitro di porta Baracani. Finisce a reti inviolate l’anticipo della 26ª giornata di Serie A e si allunga il digiuno dei rosanero siciliani che non vincono dal 24 novembre 2012. Il patron Zamparini, nel frattempo ha messo alla porta il d.g. Lo Monaco, richiamando Perinetti. Licenziato anche Gasparini, allenatore che proprio nel Genoa ha ricevuto i maggiori consensi della carriera. Adesso in panchina c’è Malesani che ha totalizzato 3 pareggi in altrettante partite e che stasera ha colpevolmente rinunciato a un centravanti nella formazione iniziale, puntando alla fantasia degli esterni dribblomani Fabbrini e Miccoli, sostenuti da Ilicic in posizione da centrattacco arretrato, stile Hidekguti direbbero gli anziani. A centrocampo il regista è Edgar Barreto, in difesa parte titolare Aronica, del quale a Napoli nessuno ha rimpianto la cessione. Il Genoa allunga a 5 le partite utili della gestione Ballardini, tra cui le vittorie di prestigio ottenute a Marassi su Lazio e Udinese. Durante il riscaldamento si ferma T.Manfredini e al suo posto gioca Moretti per formare la linea difensiva con Granquist e Portanova.
La paura di perdere è la costante del primo tempo. Al 31’ ripartenza del Palermo che si trova con 3 attaccanti contro 3 difensori rossoblù, ma Ilicic tenta la conclusione personale, ingnorando Fabbrini e Miccoli, senza inquadrare la porta. Il Genoa si fa vivo al 42’ con Bertolacci che, dopo aver ricevuto la sponda da Borriello, calcia rasoterra angolato e Sorrentino. Prima del riposo la clamorosa svista dell’arbitro Orsato, mal assistito dal suo staff, che non vede un clamoroso rigore quando Garcia atterra Marco Rossi, smarcato da un traversone di Vargas da sinistra.
Nella ripresa al 51’ Aronica devia un cross di Antonelli verso Borriello, ma Sorrentino anticipa in uscita il centravanti cresciuto nel vivaio del Milan. Al 53’ punizione di Miccoli da 30 metri che esce di non molto. La più limpida occasione del match è per il Palermo al 71’ su intuizione di Ilicic che trova sul secondo palo Mauro Boselli, subentrato a Fabbrini e pronto a inquadrare la porta, ma il suo tiro sbatte sulle gambe di Sebastien Frey. Al 76’ Aronica commette fallo su Borriello e il secondo giallo significa espulsione. Nel finale il Genoa tenta il colpaccio. Borriello per due volte impegna Sorrentino, poi entra Immobile al posto di Vargas. Al 90+2’ Miccoli scodella un pallone nell’area rossoblù, ma Kucka libera di testa.
PALERMO-GENOA: 0-0
Palermo (4-3-1-2): Sorrentino; Muñoz, Von Bergen, Aronica, S.Garcia; Arevalo Rios, E.Barreto (dal 86’ Dossena), Kurtic; Ilicic (dal 88’ Formica); Fabbrini (dal 65′ M.Boselli), Miccoli. (A disp.: Benussi, Brichetto, Morganella, Nelson, Viola, Faurlin, Donati, Anselmo, Sperduti, Dybala). Allen. Alberto Malesani
Genoa (3-5-1-1): S.Frey; Granqvist, Portanova, Moretti; M.Rossi (dal 80’ E.Pisano), Kucka, Matuzalem (dal 83′ Bovo), Vargas (dal 86’ Immobile), Antonelli; Bertolacci; Borriello. (A disp.: Tzorvas, Stillo, Ferronetti, Tozser, Jorquera, M.Rigoni). Allen. Davide Ballardini
Arbitro: Daniele Orsato di Schio
Ammoniti: Portanova (G) al 25’, Matuzalem (G) al 26’, Aronica (P) al 42’, Moretti (G) al 45’, Miccoli (P) al 57’, Kucka (G) al 69’, S.Garcia (P) al 82’, Dossena (P) al 89’, Granqvist (G) al 90+1’
Espulso: Aronica (P) al 76’, per doppia ammonizione
Recupero: pt 1’ e st 4’
di Lorenzo Fusco (AG.RF 23.02.2013)