IL PAESE DELLA CUCCAGNA

AG.RF.(Claudio Peretti).25.08.2014

“riverflash” – Immaginate di essere dei poveracci, affamati, senza casa e senza lavoro. Immaginate che, vicino a voi ci sia un paese che vi accoglie, vi paga il cibo, l’alloggio e che vi da anche qualche soldo per le piccole spese, cosa fareste? Non cerchereste di raggiungerlo in qualsiasi modo? Le televisioni, via satellite, vi fanno anche vedere che, qualora vi troviate in difficoltà durante il viaggio per raggiungerlo, quel paese vi manda anche le proprie forze armate  per salvarvi. Non solo, ma impegna navi, aerei ed elicotteri, di giorno e di notte, col bello e col cattivo tempo per portarvi a casa sua, sfamarvi, darvi alloggio e vestiario. Cosa fareste voi? Non vi mettereste in mare a qualsiasi costo, anche con barconi vecchi, fatiscenti e semiaffondati, pur di raggiungere qual paese? Non stareste tanto a guardare l’efficienza dell’imbarcazione che dovrete usare per il viaggio, tanto sapete, e ne siete certi, che la marina di quel paese vi viene comunque a cercare ed a salvare. Chi se ne frega se il mio barcone affonderà: tanto loro mi verranno  a salvare, anzi, siccome non c’è la guerra e la marina militare italiana deve fare esercitazioni, si sono addirittura inventati un’operazione: “Mare Nostrum” per finanziare i soccorsi e per giustificare un impiego così allargato di una forza armata in tempo di pace. Ma che significa “Mare Nostrum”? Era il termine con cui gli antichi romani chiamavano il Mediterraneo, dopo averne conquistato tutte le coste. E noi, piccolo paese ipocrita, pacifista e democratico, che per costituzione abbiamo ripudiato la guerra, ci permettiamo ora di chiamare questa operazione Mare Nostrum? E gli altri paesi che si affacciano sul mediterraneo, Francia, Spagna, Marocco, Algeria, Libia (vabbé, questa è meglio lasciarla perdere), Egitto, Turchia, Grecia ecc. che ne pensano di questa operazione Mare Nostrum? Come mai non gli viene in mente che, magari, sotto sotto, c’è un desiderio inconscio di noi Italiani di tornare agli antichi allori? Ma certo, questo dubbio non li sfiora minimamente, se ne fregano, visto che tanto ai naufraghi ed ai rifugiati ci pensiamo noi. Noi che, stupidamente, pochi anni fa, abbiamo dato una mano a francesi, americani ed inglesi a destabilizzare la Libia, bombardando le forze di Gheddafi, l’unico che riuscisse a governare quel coacervo di tribù berbere. Ed ora, che Gheddafi non c’è più, tutti i naufraghi che, partendo dalla Libia, vengono a migliaia sulle nostre coste attirati dalla nostra operazione Mare Nostrum, sono in benvenuti ed i mantenuti. Ma, visto quello che abbiamo combinato in passato bombardando Gheddafi e, perché no, anche L’Iraq per dare manforte agli americani, e visto quello che stiamo combinando ora con l’operazione Mare Nostrum, come facciamo ancora ad obbedire a questi pazzi scriteriati di governanti? Come fare a non riconoscere che tutti i naufragi ed i morti che ci sono nel tentativo di attraversare il mediterraneo sono causati dal nostro “buonismo” e dalla nostra politica ipocrita? Come fare a non riconoscere che quelli che muoiono per essersi imbarcati su natanti fatiscenti lo fanno solo perché certi che noi li andremo a salvare? Ora il nostro ministro degli interni ha detto che l’operazione Mare Nostrum terminerà ad ottobre: scommettiamo che, partendo da oggi i tentativi di raggiungere il nostro paese dalle coste della Libia aumenteranno a dismisura? Scommettiamo che impiegheranno fino all’ultima bagnarola che troveranno pur di raggiungerci prima di ottobre? Scommettiamo che i naufragi e le vittime aumenteranno?  Di chi sarà la colpa di queste morti? La colpa diretta sarà certamente degli scafisti, ma la colpa indiretta sarà certamente dei nostri governanti!