Il Napoli si ferma. Grande rimonta per Juventus e Milan

di Daniele Giacinti (AG.RF  25.09.2013)

(riverflash) –  Il Napoli non riesce a far meglio del pareggio contro il Sassuolo. Grande rimonte per Juventus e Milan. Il Parma trova i tre punti contro l’Atalanta. Un ottimo Cagliari trova solo il pareggio all’Armando Picchi. Pareggio anche tra Torino e Verona.

Ancora una volta il mercoledì si colora di calcio. Dopo la vittoria di ieri dell’Udinese sul Genoa, la quinta giornata di campionato prosegue con moltissime emozioni e incontri di altissimo livello. Allo stadio Renato Dall’Ara un Milan senza Mario Balotelli, a causa della squalifica per proteste, affronta il Bologna che ancora deve trovare la prima vittoria in campionato. Alla prima azione buona i rossoneri passano in vantaggio con Poli, il quale dentro l’area da posizione defilata sfodera un destro micidiale che trafigge Curci. Intorno alla mezz’ora dopo aver reclamato un rigore su Robinho, il Milan subisce la rete del pareggio con una bordata da fuori area dell’esordiente Laxalt. Nell’ultimo minuto del primo tempo l’estremo difensore del Bologna Curci, salva la sua squadra con un intervento in tuffo che impedisce a Robinho di mettere dentro. Nella ripresa il Milan affonda: prima subisce il 2-1 con lo stesso Laxalt che anticipa la difesa rossonera e mette dentro, poi arriva anche la terza rete con un perfetto colpo di testa dell’attaccante rossoblu Cristaldo. I rossoneri cercano di reagire e ci provano al 70′ con Mexes che anticipa di testa tutta la difesa rossoblu, ma la sfera si stampa solo sulla traversa. Nel finale il Milan riapre la gara con Robinho, il quale spara in rete un pallone vagante che si trovava in area. Nel primo minuto di recupero, il Milan trova il pareggio con Abate che insacca a porta vuota dopo un intervento in tuffo di Curci. Pochi secondi prima della fine altra azione pericolosa, Diamanti inventa una conclusione dal limite dell’area che sfortunatamente per i rossoblu colpisce solo la parte alta della traversa.

Bologna – Milan 3-3 (1-1)

Reti di Poli (M) al 12′, Laxalt (B) al 33′, Laxalt (B) al 52′, Cristaldo (B) al 61′, Robinho (M) al 89′, Abate (M) al 90’+1′    

Con il passare delle giornate la Juventus sembra aver ritrovato lo smalto migliore, come nella vittoria in rimonta della scorsa giornata contro il Verona. I bianconeri affrontano fuori casa allo stadio Bentegodi, il Chievo che cerca un risultato positivo per scrollarsi di dosso il peso della zona retrocessione. A Verona succede l’impensabile, infatti il Chievo passa in vantaggio con un tiro al volo di Thereau, che beffa il numero 1 della Juventus Buffon. I bianconeri non mollano e ci provano prima con una girata al volo di Quagliarella che trova la deviazione di Puggioni, poi al 43′ di gioco Isla mette al centro per Llorente, il quale colpisce debolmente e regala la sfera allo stesso portiere del Chievo. Nel secondo tempo è tutta un altra sfida, infatti 2′ dopo l’intervallo i bianconeri trovano il pareggio con Quagliarella, che ribadisce in rete una deviazione aerea eseguita dallo stesso centravanti napoletano. Anche molta fortuna per i bianconeri, che al 65′ si portano in vantaggio con un autogol di Bernardini che sbaglia la deviazione aerea e insacca la sfera sulla propria porta. Nel finale c’è un ultimo assalto del Chievo che però non si trasforma in rete.

Chievo – Juventus 1-2 (1-0)

Reti di Thereau (C) al 28′, Quagliarella (J) al 47′, Autogol Bernardini (J) al 65′

Una delle sfide più incerte della giornata è quella che va in scena allo stadio Armando Picchi tra l’ottima neopromossa Livorno e il Cagliari. L’unico vero vincitore della prima parte di gara è l’equilibrio, ma al 23′ il difensore rossoblu Avelar nel cercare di anticipare Emeghara, serve involontariamente Luci che a porta vuota non può sbagliare portando così la squadra toscana in vantaggio. La seconda frazione di gara regala il pareggio del Cagliari con Ibarbo, il quale quasi inconsapevolmente si trova in area con la sfera tra i piedi e non può far altro che insaccare il portiere del Livorno Bardi. La sfida finisce con un pareggio ma nel finale altra buona occasione per il Cagliari, che sfiora il palo con un colpo di testa del centravanti rossoblu di Pinilla.

Livorno – Cagliari 1-1 (1-0)

Reti di Luci (L) al 23′, Ibarbo (C) al 53′ 

Un Napoli stellare senza rivali, incontra dentro le mura dello stadio San Paolo, la neopromossa Sassuolo che si trova in grossa difficoltà e ancora deve trovare il primo risultato positivo dall’inizio del campionato. La gara viene subito dominata dalla squadra partenopea, che al 15′ di gioco si porta in vantaggio con una bordata dalla distanza di Dzemaili. La reazione del Sassuolo non si lascia attendere, e al 20′ l’attaccante verdenero Zaza, all’interno dell’area inventa un gran tiro che batte l’incolpevole Reina. Sul finale ci prova anche Hamsik con una botta dalla distanza, ma la sfera sfiora solo la traversa e finisce sul fondo. Nonostante i gioielli del Napoli in avanti, la squadra partenopea crea moltissimo ma non riesce a concretizzare a causa della difesa verdenera. Al 75′ il Napoli ci prova dalla distanza con Hamsik, ma un super intervento di Pegolo salva la squadra emiliana.

Napoli – Sassuolo 1-1 (1-1)

Reti di Dzemaili (N) al 14′, Zaza (S) al 20′ 

I gialloblu del Parma non possono perdere altro terreno e in casa allo stadio Ennio Tardini affrontano l’Atalanta che si trova ad un passo dalla zona retrocessione. La sfida inizia senza troppe preoccupazioni per le due squadre, ma intorno al 19′ di gioco inizia il botta e risposta: prima Mesbah sigla il vantaggio per il Parma con un tiro a giro che finisce sotto l’incrocio, poi un minuto dopo Bonaventura approfitta di una sponda del compagno di squadra Denis e mette dentro per il pareggio nerazzurro. Il primo tempo ancora non è finito, infatti poco prima della mezz’ora gli emiliani si riportano in vantaggio con un sinistro al volo di Parolo. Poco prima dell’intervallo l’ex romanista Rosi, regala la terza rete ai tifosi del Parma con un tiro a giro che batte Consigli. L’Atalanta non è più in partita e al 40′ di gioco subisce anche la quarta rete con una bordata da dentro l’area di Parolo, che si infila sotto l’incrocio dei pali. Allo scadere i nerazzurri di Bergamo riaprono il match con l’argentino Denis che in contropiede supera anche l’estremo difensore del Parma Mirante e mette dentro. Il secondo tempo riparte con molto nervosismo e Amauri protesta vivacemente con l’arbitro, il quale dopo aver ricevuto numerosi insulti non può far altro che mostrargli il cartellino rosso. Ora l’Atalanta può crederci: al 79′ il nuovo entrato Livaja accorcia le distanze con un magistrale colpo di testa.

Parma – Atalanta 4-3 (4-2)

Reti di Mesbah (P) al 19′, Bonaventura (A) al 20′, Parolo (P) al 28′, Rosi (P) al 35′, Parolo (P) al 40′, Denis (A) al 44′, Livaja (A) al 79′

Aspettando l’Inter contro la Fiorentina di domani sera, l’ultima sfida della giornata è affidata a un grande Verona che allo stadio Olimpico sfida i padroni di casa del Torino. Le due squadre non si sbilanciano più di tanto e per questo le azioni pericolose sono poche. La svolta arriva al 36′ a causa di un rigore concesso dall’arbitro per un fallo di mano del difensore gialloblu Gonzales. Dal dischetto si presenta Cerci, il quale non fallisce e porta in vantaggio il Torino. Sul finale della prima frazione, il Verona ci crede e trova il pareggio con una deviazione in area di Juanito che batte Padelli. La ripresa regala subito la rete del 2-1 della squadra granata con Cerci, il quale raccoglie una conclusione di Meggiorini non bloccata dal portiere del Verona Rafael. Nel secondo tempo l’arbitro concede un altro rigore per atterramento di Toni in area. Dagli undici metri Jorginho non fallisce il penalty e porta di nuovo il risultato sul pareggio.

Torino – Verona 2-2 (2-1)

Reti di Cerci (T) al 36′, Juanito (V) al 44′, Cerci (T) al 53′, Jorginho (V) al 66′