IL MONITO DI ALFANO SULL’AUMENTO DELL’IVA: “IL GOVERNO TENGA FEDE AL PROGRAMMA, ALTRIMENTI NON SI VA AVANTI”

“riverflash” – Mantenere fede alle promesse e andare avanti con il programma. Sono queste le cose che il Pdl chiede all’esecutivo, altrimenti “non si andrà avanti”. Le parole del vicepresidente del Consiglio Angelino Alfano, sono state chiare; tutto ciò è avvenuto nel faccia a faccia tra il presidente Enrico Letta Iva e lo stesso Alfano il quale ha minacciato la crisi nel caso in cui non si riuscisse a superare “il nodo” dell’Iva (che dovrebbe aumentare di un punto e passare dal 21 al 22%) , nella riunione che si terrà i mercoledì 26 giugno. Dunque il destino del governo è legato al programma secondo il vicepresidente del Consiglio, ma anche secondo i sindacati che ieri si sono riuniti in piazza a Roma, denunciando che il governo sta perdendo troppo tempo tra proclami e ripensamenti senza attuare fatti concreti; sulla stessa lunghezza d’onda è anche Pier Ferdinando Casini il quale si augura che “ si trovi il modo di rinviare l’aumento dell’Iva e mi auguro che ciò avvenga in sinergia con tutte le forze che sostengono il governo”. Nel frattempo il ministro dell’Economia Fabrizio Saccomanni, ha assicurato che sull’Imu e l’Iva, l’obiettivo è quello di trovare le intese più larghe possibili e alcune fonti confermano che egli sta lavorando ad un intervento decisivo.

AG.RF. (MP) 23.06.2013