AG.RF.(MP).23.01.2016
“riverflash” – Il discorso è stato pronunciato in occasione dell’apertura dell’Anno giudiziario della Sacra Rota: “Non confondere il matrimonio voluto da Dio, con le unioni civili, anche se, chi vive nell’errore, continua ad essere oggetto dell’amore misericordioso di Cristo e della Chiesa stessa”. Sono state queste le parole di Papa Francesco che, ancora una volta ha voluto porre l’attenzione sull’indissolubilità del matrimonio “unitivo e procreativo”, voluto appunto da Dio, per la salvezza dell’umanità. Ecco quindi perché, secondo il pontefice, non può esserci confusione tra le due “tipologie” di unione. Egli ha voluto così sottolineare l’importanza del vincolo “indissolubile “, che lega due persone per tutta la vita, con la promessa di amarsi, rispettarsi e sostenersi in qualunque circostanza della vita, “Perché Dio, riconosce solo questa come ‘vera’ unione”. Sul tema è intervenuto anche Matteo Renzi che ha invece ribadito l’importanza di una legge per le unioni civili, “perché la maggioranza delle persone ha capito che va fatta: e mentre sta continuando il dibattito politico sul ddl Cirinna, il premier ha aggiunto che, se non si troverà un punto di equilibrio, dovrà essere il Parlamento a decidere “con la libertà di coscienza e in ogni caso – ha precisato – tutte le manifestazioni meritano rispetto”.
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