IL MILAN ESONERA ALLEGRI, SQUADRA AFFIDATA A TASSOTTI MA SOLO TEMPORANEAMENTE

*** AG.RF  13.01.2014  (ore 16,30)

(riverflash) – La sconfitta con il Sassuolo e ha dato un’accelerazione a vicende già programmate. Massimiliano Allegri aveva anticipato la decisione di lasciare il Milan a giugno, in scadenza di contratto, invece il club rossonero ha deciso di esonerarlo. Del resto un allenatore con la valigia non ha più credibilità, meglio dare una sferzata a un gruppo che si sta lanciando andare.

Laconico il comunicato della società: “L’AC Milan comunica di aver sollevato dall’incarico di allenatore della prima squadra, con effetto immediato, il Signor Massimiliano Allegri e il suo staff. L’AC Milan desidera ringraziare il Signor Allegri e il suo staff per l’opera svolta e augura loro i migliori successi professionali. La squadra è provvisoriamente affidata alla guida tecnica del Signor Mauro Tassotti”.

Al momento fiducia a Tassotti, eterno numero 2 (dai tempi di Ancelotti) che non vuole diventare assolutamente numero 1. Giovedì, probabilmente, sapremo in nome del vero successore di Allegri, che potrebbe essere Pippo Inzaghi, attuale allenatore della Primavera del Milan, oppure Clarence Seedorf, altra vecchia gloria rossonera che attualmente gioca ancora a pallone, in Brasile, nel Botafogo la squadra che fu di Garrincha.

Alle 15,23 Massimiliano Allegri ha preso tutte le sue corse, svuotato i suoi cassetti e lasciato Milanello. Si chiude così la sua avventura, dove lascia in bacheca uno scudetto e la squadra qualificata agli ottavi di Champions League. Unica italiana rimasta dopo le eliminazioni di Napoli e Juventus.

Intercettato all’uscita di Milanello Adriano Galliani, che ha sempre difeso il tecnico esonerato, ha dichiarato: “Sono assolutamente dispiaciuto per Allegri e per come è andata soprattutto dal lato umano. Questo è il calcio. Ho parlato con la squadra”.

Mercoledì 15 gennaio, alle ore 18.00, il Milan scenderà in campo a San Siro contro lo Spezia per gli ottavi di finale di Coppa Italia Tim Cup. Toccherà a Mauro Tassotti, l’allenatore a cui è stata affidata provvisoriamente la squadra, presentarsi domani alle 13 in conferenza stampa alla vigilia dell’impegno del Milan contro lo Spezia.

La società del presidente Berlusconi non ha certo facilitato il compito di Allegri che, dopo aver superato i preliminari di Champions League nell’agosto 2013, si vide privato di Kevin Prince Boateng, il match winner contro il PSV Eindhoven già venduto allo Schalke 04. Allora il tecnico labronico dichiarò in diretta tv: “Adesso ho voglia di prendere un gommone e andarmene in mare al largo di Livorno”.

Un anno prima, sempre a fine agosto, il Milan vendette al Paris St.Germain Ibrahimovic e Thiago Silva, la spina dorsale della squadra. Un colpo che avrebbe fatto stramazzare chiunque, ma Allegri ha saputo risalire la classifica nel girone di ritorno piazzando il Milan al terzo posto. Pochi mesi dopo la partenza per il Brasile di Pato, l’attaccante che aveva dimenticato di essere un calciatore dopo la love story con Barbara Berlusconi, la stessa che ha voluto l’esonero di Allegri e che ha provato a mandare in pensione Galliani. La figlia del padrone stavolta ha vinto.