IL “MIGLIO PERLATO” E’ IN GRADO DI SCIOGLIERE LA RENELLA CHE SI FORMA NELL’URINA E DI PREVENIRE I CALCOLI RENALI >>

(riverflash) – Il miglio perlato, conosciuto comunemente anche con i nomi di “migliarino”, “erba delle perle”  e molti altri nomi, appartiene alla numerosa famiglia delle Borraginacee. Attualmente queste piante sono diffuse in quasi tutte le regioni temperate di entrambi gli emisferi, esclusa l’Australia. Il miglio perlato è originario delle zone calde e temperate dell’Europa e dell’Asia, è una pianta molto antica, conosciuta e apprezzata come pianta medicinale sia dai tempi di Dioscoride.

Questa pianta è impiegata da moltissimo tempo come rimedio della medicina naturale e della fitoterapia. Grazie alla composizione dei suoi principi attivi, svolge un’efficace azione a livello dell’apparato renale e urinario: facilita l’eliminazione dell’acido urico, è in grado di sciogliere la renella che si forma nell’urina, impedisce la formazione di calcoli renali, soprattutto se composti da urati, ed è efficace in caso di coliche renali e gotta. Possiede ottime proprietà digestive e stomachiche: agisce come tonico dell’apparato digerente, stimolando l’appetito in caso di inappetenza e astenia, e facilitando la digestione in caso di disturbi gastrointestinali.

Esercita inoltre, un’azione antipiretica; migliora l’attività del fegato, e stimola il cuore e la circolazione sanguigna in generale; ha effetti contraccettivi e anticancerogeni. Per uso esterno svolge un’azione lenitiva e calmante efficace in caso di eczemi, dermatiti, scottature, ascessi e irritazioni cutanee di vario genere.

Il miglio perlato può essere assunto più volte durante la giornata in forma:polvere, infuso o decotto. A scopo  medicinale viene impiegata la parte aerea della pianta, foglie e semi, talvolta anche la radice.

di Lauretta Franchini(AG.RF.28.04.2013)