IL GOVERNO FINALMENTE! OGGI ALLE 16 IL GIURAMENTO

AG.RF.(redazione).01.06.2018

“riverflash” – Dopo circa quattro mesi passati tra consultazioni, possibili accordi, dinieghi, critiche a distanza e ultimo in ordine di tempo, il no del Presidente Mattarella alla nomina di Savona all’economia, (argomento che ha tenuto banco su tutti i giornali in questi giorni e dopo un incarico temporaneo (durato circa 2 giorni), conferito a Cottarelli per un governo tecnico, ecco che spunta il governo giallo/verde, grazie all’accordo tra Lega e 5Stelle. Si tratta di un governo politico, quello che molti auspicavano, gli stessi che non vedevano di buon occhio, la possibilità di nuove elezioni, con gravosi costi, da aggiungere al già disastrato bilancio italiano. Oggi alle ore 16.00 dunque, ci sarà il giuramento: la lista dei ministri è stata presentata e accettata da Mattarella, che non ha nascosto alcune perplessità, ma alla fine ha augurato a questo nuovo esecutivo di poter lavorare bene. “Lavoreremo intensamente per realizzare gli obiettivi politici anticipati nel contratto di governo, con determinazione per migliorare la qualità della vita di tutti gli italiani”, ha dichiarato Conte. La svolta è arrivata nel pomeriggio quando Luigi Di Maio e Matteo Salvini hanno annunciato di aver raggiunto l’accordo per un governo politico M5S-Lega, il governo “del cambiamento” tanto agognato dai 2 leader. E così, mentre Cottarelli faceva un passo indietro (“La formazione di un governo politico – ha detto rimettendo l’incarico – è di gran lunga la migliore soluzione per il Paese”, il neo Presidente presentava la squadra di governo, con due vicepremier: Luigi Di Maio (anche ministro Lavoro e Sviluppo) e Matteo Salvini, (ministro all’Interno). Nell’esecutivo trovano posto otto esponenti dei Cinque Stelle, oltre Di Maio, che sono Alfonso Bonafede alla Giustizia, Riccardo Fraccaro ai rapporti con il Parlamento e della democrazia diretta, Barbara Lezzi al Sud, Elisabetta Trenta alla Difesa, Danilo Toninelli alle Infrastrutture, Alberto Bonisoli ai Beni culturali e al turismo, Giulia Grillo alla Salute e Sergio Costa all’Ambiente. E sei sono i ministri della Lega, Giulia Bongiorno alla Pubblica amministrazione, Erika Stefani agli Affari regionali, Lorenzo Fontana al ministero per la disabilità, Gian Marco Centinaio alle politiche agricole, Marco Bussetti all’Istruzione, oltre a Salvini al ministero dell’Interno. La squadra di governo poi, è stata completata da Giovanni Tria all’Economia, Enzo Moavero Milanesi agli Esteri e Paolo Savona agli Affari europei e il vice segretario del carroccio, Giorgetti, ricoprirà il ruolo di sottosegretario alla Presidenza del Consiglio. Fratelli d’Italia e la sua leader, Giorgia Meloni, non entrano nell’esecutivo, e la stessa, incontrando i giornalisti, ha dichiarato che il suo partito si asterrà dal voto di fiducia per aiutarlo a nascere: non tanto per condivisione ma per necessità”. I populisti quindi, salutano con rinnovata fiducia, la nascita del nuovo governo politico.