8 Gen 2014
IL DISTURBO ALIMENTARE
AG.RF.(Centro Psicologia Parioli Roma).08.01.2014.(ore 16.23)
“riverflash” – Riprende con il nuovo anno, la nostra consueta rubrica di psicologia a cura del Centro di Psicologia Parioli a Roma e oggi la dott.ssa Cristina Peretti, propone un nuovo caso, legato al disturbo alimentare:
“Sono Maria ho 17 anni, ero leggermente sovrappeso e quindi ho seguito una dieta durante l’estate.. ho perso i chili di troppo ma da un po’ di tempo non riesco più a mangiare…
Mi si è chiuso lo stomaco e ogni volta che mi siedo a tavola faccio il calcolo delle calorie.. i cibi che mi piacevano molto ora mi sembrano troppo nutrienti e pesanti.. se mangio un po’ di più mi sento in colpa e troppo sazia…
Il problema è che continuo a perdere peso e nonostante questo mi vedo grassa, i miei genitori mi assillano e sta diventando una situazione pesante anche con loro che si preoccupano troppo. Come posso far capire ai miei genitori che non devono preoccuparsi in questo modo”?
Risposta
“Cara Maria, non preoccupiamoci in questo momento solo del rapporto con i tuoi genitori, ma piuttosto dobbiamo considerare il tuo equilibrio e la tua salute..
Sicuramente c’è un disagio di cui forse tu non sei consapevole e il conflitto con i tuoi genitori non ti aiuta a risolvere questa situazione.
Secondo il mio parere hai bisogno di un piccolo aiuto dall’esterno per analizzare con una persona competente ed esperta le origini di questa situazione ed affrontarla in modo da evitare conseguenze gravi per la tua salute.
I problemi vanno affrontati al più presto al fine di comprendere le dinamiche che sottostanno a questo disturbo, per altro comune alla tua età, in modo che la situazione non si cronicizzi aggravandosi”.