IL DISCORSO DI FINE ANNO DEL PRESIDENTE MATTARELLA: “L’ITALIA RITROVI LA FIDUCIA”

AG.RF.(redazione).01.01.2020

“riverflash” – “Dobbiamo avere più fiducia in noi stessi e di conseguenza, anche l’Italia ritroverà la fiducia: dobbiamo sperare tutti in un mondo migliore”. Si è presentato con queste parole il presidente Mattarella ieri davanti alle telecamere, per il discorso di fine anno. “Conosco perfettamente le difficoltà e le ferite presenti nelle nostre comunità e le attese di tanti italiani – ha aggiunto –  ma dobbiamo aver fiducia e impegnarci attivamente nell’interesse comune di tutti perché disponiamo di grandi risorse e capacità: ho verificato di persona che esiste un’Italia, spesso silenziosa, che ha grandi capacità e non ha mai smesso di darsi da fare e con l’impegno e la solidarietà di tutti ce la possiamo fare; c’è necessità di ridurre il divario tra nord e sud perché a subirne le conseguenze non sono soltanto le comunità meridionali ma l’intero Paese, frenato nelle sue potenzialità di sviluppo”. La parola d’ordine per Mattarella dovrebbe essere “fiducia” che “va trasmessa ai giovani ai quali si chiede responsabilità: le nuove generazioni avvertono meglio degli adulti che soltanto con una capacità di osservazione più ampia si possono comprendere e affrontare la dimensione globale e la realtà di un mondo sempre più interdipendente, hanno chiara la percezione che i mutamenti climatici sono questione serissima che non tollera ulteriori rinvii nel farvi fronte: i giovani hanno capito questo e stanno facendo sentire la propria voce proiettati, come sono, verso il futuro e senza nostalgia del passato. Ogni società ha sempre bisogno dei giovani. Se possibile ancor di più oggi che la durata della vita è cresciuta e gli equilibri demografici si sono spostati verso l’età più avanzata”. Parole apprezzate dal presidente del Consiglio Conte che afferma: “Mattarella traccia la rotta per Italia migliore”, mentre Salvini dichiara: “L’Italia si spegne con discorsi melliflui”.