AG.RF.(MP).09.02.2014. (ore 7.00)
“riverflash” – Non è piaciuta a Rudi Garcia la battuta di Reja sul derby capitolino che andrà in scena oggi allo stadio Olimpico di Roma: “speriamo che si infortuni qualche giocatore romanista” che di per sé avrebbe potuto essere un complimento ma per il “serio e professionale” allenatore della Roma, non lo è stato davvero, anzi, egli ha subito replicato al tecnico biancoceleste affermando: “ non siamo solo allenatori ma anche educatori….e se uno in privato dice una cosa simile, in pubblico cosa fa? L’arbitro Orsato dovrà essere molto attento oggi, non voglio giocatori infortunati”. Si scaldano gli animi dunque, in vista della Partita odierna tra Lazio e Roma, partita con la P maiuscola, quella per eccellenza, quella che tiene banco da giorni, nei bar, nelle piazze romane e in tutti i luoghi dove sono soliti radunarsi i tifosi perché perdere il derby nella capitale è veramente un avvenimento “sentito” e perderlo sarebbe “perdere la faccia” e diventare oggetto di battute e scherno da parte dei tifosi della squadra avversaria. Tuttavia, Garcia ostenta la solita sicurezza, ha estrema fiducia nella sua squadra e sa che i suoi giocatori ce la metteranno tutta per vincere questa partita, avendo ormai assorbito in pieno e ampiamente dimostrato, di aver lo stesso “carattere” del proprio allenatore, quella voglia di non mollare mai, di voler portare a casa i 3 punti in ogni partita, facile o difficile (non importa), così come sta dimostrando l’attuale secondo posto in classifica della Roma, scavalcata al momento, solo dalla Juventus. Roma favorita? Roma più forte della Lazio? Alla “provocatoria” domanda dei giornalisti, il mister giallorosso ha risposto, ancora una volta alla sua maniera: “la classifica dice tutto” e ancora ha aggiunto: “ è anche reale ciò che ho detto dopo il primo derby: abbiamo rimesso la chiesa al centro del villaggio”. Nessuna paura quindi, per il tecnico contano solo i 3 punti, quelli che servono per andare avanti in classifica, senza alcun pensiero per la partita di ritorno della semifinale di Coppa Italia con il Napoli: “cominceremo a pensarci da lunedì”. Oggi quindi, massima concentrazione perché “vincere è l’unica parola possibile”.
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