17 Giu 2013
IL DECRETO CHE SODDISFA A DESTRA E A SINISTRA
“riverflash” – Il primo ad essere soddisfatto dopo l’approvazione del “decreto del fare” è proprio Silvio Berlusconi perché rispecchia molti punti del programma del Pdl, ad iniziare dal ridimensionamento del potere di Equitalia, motivo per cui il cavaliere si è complimentato con i ministri alla fine della lunga seduta del Consiglio dei Ministri per l’approvazione del decreto “è un fatto epocale”, anche se rimangono da sciogliere i nodi “Imu e Iva”. Tuttavia “si tratta di un grande risultato – ha commentato Berlusconi – la collaborazione tra centro destra e centro sinistra deve continuare e io spero che possa durare”. Più scettico invece il segretario della Lega, Roberto Maroni, il quale ritiene che il Pd abbia in mente un governo con i “grillini” e non esclude un clamoroso ribaltone. In merito al decreto, egli è convinto che si tratti di “tutto fumo e niente arrosto” a parte la positiva decisione in merito alla quale Equitalia non potrà più pignorare la prima casa. La possibilità di un’eventuale alleanza del Partito Democratico con il Movimento 5stelle è però stata immediatamente bocciata da Mario Michele Giarrusso del Movimento, che ha prontamente dichiarato “smentisco fermamente”. Infine anche Susanna Camusso leader della Cgil, valuta in modo positivo il decreto perché “ci sono iniziative importanti ed è molto importante in questo momento, rompere con il passato e fare scelte diverse, scelte radicali”.
AG.RF. (MP) 17.06.2013