AG.RF.(redazione).14.08.2022
“riverflash” – “Buon viaggio papà”. E stata questa la frase con cui Alberto Angela ha annunciato la morte del suo papà e subito i social si sono riempiti di frasi di cordoglio per la morte di un grande uomo di cultura, divulgatore della scienza, amato da tutti. Aveva 93 anni: la camera ardente e i funerali, si svolgeranno in Campidoglio il 16 agosto. Nato a Torino nel 1928, Piero Angela aveva iniziato la sua carriera giornalistica in Rai come cronista radiofonico, divenendo poi inviato e conduttore del tg, ma la sua grande popolarità è legata ai programmi di divulgazione scientifica (seguiti da adulti e bambini), da Quark a Superquark per citare i più importanti, attesi e seguiti con grande attenzione. Ha scritto anche diversi libri, sempre di carattere divulgativo: Nel cosmo alla ricerca della vita (1980); La macchina per pensare (1983); Oceani (1991); La sfida del secolo (2006); Perché dobbiamo fare più figli (con L. Pinna, 2008); A cosa serve la politica? (2011); Dietro le quinte della Storia. La vita quotidiana attraverso il tempo (con A. Barbero, 2012); Viaggio dentro la mente: conoscere il cervello per tenerlo in forma (2014); Tredici miliardi di anni. Il romanzo dell’universo (2015); Gli occhi della Gioconda (2016). Nel 2017 ha pubblicato il libro autobiografico Il mio lungo viaggio. Nel 2004 è stato insignito del titolo di Grande Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana e nel 2021 del titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. I presidente Sergio Mattarella ha voluto ricordarlo con queste parole: “Provo grande dolore per la morte di Piero Angela, intellettuale raffinato, giornalista e scrittore che ha segnato in misura indimenticabile la storia della televisione in Italia, avvicinando fasce sempre più ampie di pubblico al mondo della cultura e della scienza, promuovendone la diffusione in modo autorevole e coinvolgente. Esprimo le mie condoglianze più sentite e la mia vicinanza alla sua famiglia, sottolineando che scompare un grande italiano cui la Repubblica è riconoscente”. Anche Mario Draghi ha voluto commentare la morte di Piero Angela ed esprimere la sua gratitudine: “L’Italia è profondamente grata a Piero Angela: è stato maestro della divulgazione scientifica, capace di entrare nelle case di generazioni di italiani con intelligenza, garbo, simpatia. Le sue trasmissioni e i suoi saggi hanno reso la scienza e il metodo scientifico chiari e fruibili da tutti. Il suo impegno civile contro le pseudoscienze è stato un presidio fondamentale per il bene comune, ha reso l’Italia un Paese migliore. Piero Angela è stato un grande italiano, capace di unire il Paese come pochi. Ai suoi cari, le condoglianze del Governo e mie personali”.
Categoria: Attualità, Cronaca, Flash News, In Evidenza | Tag: buon viaggio, cordoglio, divulgatore scientifico, Mario Draghi, morte, Piero Angela, RF, riverflash, sergio mattarella
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