AG.RF.(redazione).07.07.2022
“riverflash” – A Roma e in generale in tutta Italia fa caldo, troppo caldo; in casa, nei negozi, negli uffici i condizionatori sono sempre accesi: le reti elettriche sono sottoposte a forte stress causando causando black out in varie zone della città. A Roma, negli ultimi giorni, sono sempre più frequenti le segnalazioni di mancanza di corrente. I cittadini che abitano nella zona di San Giovanni ad esempio, hanno avuto la corrente a singhiozzo per 24 ore e tantissime sono state le segnalazioni e i reclami di ristoratori e negozianti. E l’Acea cosa fa? Non da alcuna spiegazione e in una sorta di scarica barili, rimanda ad altri numeri. I cittadini non ci stanno e stanno anche pensando di fare una class action. Areti informa che, “a causa della forte ondata di calore che persiste ormai da settimane, le reti elettriche sono sottoposte a forte stress, essendo aumentata considerevolmente la richiesta da parte dell’utenza”. Condizioni, freezer e frigoriferi stanno consumando molto. “In particolare, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, comunque un’estate molto calda, la richiesta di energia elettrica da parte di utenze domestiche, commerciali e industriali è aumentata in questi giorni fino ad arrivare ad oltre 2000 MW di potenza massima distribuita sulla città di Roma, mentre a inizio luglio 2021, la potenza massima raggiunta era di circa 1600 MW. Stiamo comunque monitorando la situazione e ci sono squadre operative 24 ore su 14 per garantire un pronto intervento in caso di criticità”.
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