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IL BRASILE IN FINALE DI CONFEDERATION CUP: PIEGATA 2-1 L’URUGUAY AL 86′

(riverflash) – Il Brasile con il risultato di 2-1 si qualifica per la finale di Confederations Cup. Sblocca la gara nel finale di primo tempo una rete di Fred su incursione di Neymar. Nella ripresa pareggia subito l’Uruguay con Edison Cavani, ma quando la sfida sembra destinata ai supplementari, Paulinho con un colpo di testa direttamente su corner elimina i biancocelesti.

Finita la fase a gironi, si dà il vai alla parte più interessante della Confederations Cup. Sotto gli scontri di un Brasile in piena rivolta, allo stadio Minerão di Belo Horizonte i verdeoro affrontano nella prima semifinale l’Uruguay di Forlan e compagni. I brasiliani sentono ancora aperta e dolorosa la ferita della finale dei mondiali del  1950 che ha visto i biancocelesti con la rete negli ultimi minuti di Ghiggia portare a casa la coppa contro i rivali verdeoro. Soliti undici per  Felipe Scolari che sceglie Julio Cesar tra i pali, difesa molto veloce e aggressiva con David Luiz-Thiago Silva al centro e Dani Alves-Marcelo sugli esterni. Centrocampo affidato alla coppia Paulinho-Luiz Gustavo. In avanti il “Gigante” Fred viene supportato sulle fasce dalla qualità e potenza di Neymar-Hulk e al centro Scolari insiste ancora sul giovane campione del Chelsea Oscar. Dopo le otto reti rifilate al Tahiti, l’Uruguay è pronto a fare ancora una volta lo sgambetto al Brasile con Muslera in porta, al centro il duo Lugano-Godin e sulle fasce la velocità di Caceres-Maxy Pereira. Sulla mediana il trio formato da Arevalo Rios-D.Perez-A.Gonzales. Per l’Uruguay tridente delle meraviglie con l’attaccante del Napoli Edison Cavani, e la velocità Forlan-Suarez. Poco prima dell’inizio della sfida viene ricordato il calciatore del Camerun Marc Vivien Foè che morì in campo al 72′ di gioco nella semifinale di Confederations Cup contro la Colombia. La prima parte della sfida viene caratterizzata dal gran numero di errori da parte delle due squadre ed a causa delle marcature strette la sfida non decolla. Superato da poco il 10′ di gioco David Luiz strattona in area Lugano, e l’arbitro non può far altro che concedere il calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Diego Forlan, il quale calcia male e Julio Cesar con un super intervento salva i verdeoro deviando in angolo. Dopo la grande paura esce il Brasile con Oscar, il quale dal limite dell’area prova la bordata che sfiora la traversa e finisce sul fondo. La squadra verdeoro si esalta e in velocità dopo uno scambio dentro l’area arriva Hulk, il quale a pochi metri dalla porta calcia inspiegabilmente fuori continuando il suo periodo nero. Quando la prima frazione di gara sta volgendo al termine, l’attaccante verdeoro Fred sblocca la gara, fiondandosi a porta vuota su una respinta del portiere uruguaiano Muslera su incursione di Neymar per il vantaggio dei brasiliani. La ripresa inizia subito con grandissime emozioni, Cavani approfitta in area di una disattenzione di David Luiz e con un preciso diagonale fulmina Julio Cesar per il pareggio dei biancocelesti. Scolari vede che la sua squadra è stanca e decide di togliere Hulk per il giovane dell’Atletico Mineiro Bernard. Intorno al 70′ di gioco grandissima azione del Brasile con Bernard, il quale inventa con il tacco e serve Neymar dentro l’area che sbaglia clamorosamente calciando sul fondo. A pochi minuti dalla fine della gara, Cavani riceve la sfera dal limite dell’area, con una finta supera David Luiz e prova una grande bordata che fortunatamente per i brasiliani viene deviata finendo in corner. Il Brasile, tuttavia, crede nella vittoria e al 86′ di gioco Neymar da calcio d’angolo trova in area un solissimo Paulinho, il quale non può far altro che mettere dentro di testa per il nuovo vantaggio verdeoro. Dopo la rete la partita diventa incandescente e il solito Neymar inizia con le sue giocate a innervosire l’Uruguay. Nell’ultima azione di gioco Julio Cesar riesce con un super intervento di pugno su calcio d’angolo ad evitare la rete ormai certa di Lugano, ed a regalare la qualificazione ai verdeoro.

BRASILE-URUGUAY: 2-1 (1-0)

Reti di Fred (B) al 41’, Cavani (U) al 48’, Paulinho (B) al 86’

Brasile (4-2-3-1): Julio Cesar; Dani Alves, Thiago Silva, David Luiz, Marcelo; Luiz Gustavo, Paulinho; Hulk (dal 64’ Bernard), Oscar (dal 73’ Hernanes), Neymar (dal 90+2’ Dante); Fred. (A disp.: Jefferson, Diego Cavalieri, Jean, Filipe Luis, Rever, Fernando, Lucas, Rever, Jadson, Jo). Allen. Felipe Scolari

Uruguay (4-3-3): Muslera; Maxi Pereira, Lugano, Godin, M.Caceres; A.Gonzalez (dal 83’ Gargano), Arevalo Rios, Cristian Rodriguez; Forlan, Cavani, Suarez. (A disp.: J.Castillo, Martin Silva, S.Coates, Alvaro Pereira, Aguirregaray, D.Perez, Lodeiro, Eguren, G.Ramirez, A.Hernandez). Allen. Oscar Tabarez

 

Arbitro: Enrique Osses (Cile)

Ammoniti: David Luiz (B) al 13’, Cavani (U) al 21’, Luiz Gustavo (B) al 39’, A.Gonzalez (U) al 74’, Marcelo (B) al 75’

Recupero: pt 2’ e st 3’

 

di Daniele Giacinti  (AG.RF  26.06.2013)

 

Neymar e felipe scoloscar vs uruguayHulk Urugbra uru lite

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