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IL BRASILE CONQUISTA LA CONFEDARATIONS CUP DOMINANDO (3-0) LA SPAGNA MONDIALE

(riverflash) – Ancora  una volta il Brasile conquista la Confederations Cup. Gara perfetta della squadra verdeoro che nei primi minuti sblocca con Fred, poi nel finale del primo tempo arriva il sigillo di Neymar e nella ripresa chiude la gara un preciso destro di Fred.

In un Brasile infuocato dalle proteste contro i servizi pubblici non garantiti dallo stato, i verdeoro affrontano allo stadio Maracanà, vero e proprio tempio del calcio, la Spagna che con i suoi fuoriclasse è decisa a conquistare la sua prima Confederations Cup. Il quadro si prospetta interessante: la Spagna dopo aver conquistato la qualificazione ai rigori contro l’Italia vuole riprendere in mano quel gioco classico mancato contro gli azzurri ed il Brasile anche non avendo lo stesso coordinamento nei movimenti degli iberici, punta tutto sulla spinta della torcida verdeoro e sul talento Neymar. Felipe Scolari sceglie in porta l’ex portiere dell’Inter Julio Cesar, difesa compatta e veloce con Dani Alves-Marcelo sulle fasce laterali e al centro la coppia David Luiz-Thiago Silva. Solito centrocampo per i verdeoro  con al centro Luiz Gustavo, Paulinho e Oscar. L’unica punta Fred viene supportata dal fenomeno Neymar  e dal gigante Hulk. La Spagna punta sui soliti undici con Casillas tra i pali, difesa veloce con Pique-S.Ramos al centro e sulle zone laterali Jordi Alba-Arbeloa. Solito centrocampo a tre uomini con Xavi-Iniesta-S.Busquets. In avanti il commissario tecnico spagnolo Del Bosque sorprende tutti lasciando in panchina Fabregas e schierando il bomber del Chelsea Torres, supportato a destra da Pedro ed a sinistra da Mata. Pronti via e il Brasile si porta subito in vantaggio con Fred che concretizza da terra, calciando in porta in acrobazia, un cross velenoso dal fondo di Hulk. Altra azione pericolosa per la squadra sudamericana, al 8’ di gioco riparte Marcelo e mette al centro per Oscar, il quale in area prova la conclusione che esce incredibilmente a fil di palo. La Spagna inondata dai fischi del Maracanà, inizia a entrare in partita al 15’ di gioco con Xavi, il quale prova dal limite dell’area la violenta conclusione che viene deviata in angolo da un attento Julio Cesar. Intorno al 30’ i verdeoro si rifanno vedere in avanti e su uno dei pochi errori del centrocampo spagnolo, riparte il talento brasiliano Neymar, il quale nei pressi dell’area fornisce un assist perfetto per Fred, che però davanti a Casillas si fa ipnotizzare e calcia male. Nel finale del primo tempo da un errore del Brasile riparte la Spagna con Torres che serve dentro l’area tutto solo Pedro, il quale con un preciso piattone supera Julio Cesar, ma quando la sfera sta per entrare si fionda quasi incredibilmente il centrale brasiliano David Luiz che in scivolata riesce a mettere la sfera in angolo. È la dura legge del calcio, da gol sbagliato a gol subito: i verdeoro si spingono in avanti con Oscar che serve in profondità Neymar, il quale una volta entrato in area con un violentissimo sinistro fulmina Casillas per il raddoppio. Nella ripresa i verdeoro supportati dalla torcida  continuano a spingere e trovano anche la terza rete: Neymar serve Fred dal limite dell’area, l’ex giocatore del Fluminense con un colpo da biliardo sfiora il palo e batte ancora una volta il numero uno della Spagna. Errore di Marcelo che stende in area il nuovo entrato Jesus Navas e l’arbitro non può far altro che concedere il rigore. Dal dischetto si presenta un insolito Sergio Ramos che calcia forte ma fuori anche se Julio Cesar aveva intuito l’angolo. La Spagna non riesce a contenere più il Brasile, e intorno alla mezzora del secondo tempo Piqué interviene in maniera dura su Neymar e l’arbitro decide per l’espulsione del difensore blaugrana. Nel finale ci prova il nuovo entrato Villa con un preciso tiro a giro, ma Julio Cesar chiude la porta e con un intervento in tuffo evita la rete.

 

BRASILE-SPAGNA 3-0 (2-0)

Reti di Fred al 2’, Neymar al 44’, Fred al 47’


Brasile: (4-2-3-1):
 Julio Cesar; Dani Alves, David Luiz, Thiago Silva, Marcelo; Luiz Gustavo, Paulinho (dal 88’ Hernanes); Hulk (dal 73’ Jadson), Oscar, Neymar; Fred (dal 80’ Jo). (A disp.: Jefferson, Cavalieri, Dante, Felipe Luis, Rever, Jean, Lucas, Fernando, Bernard). Allen. Felipe Scolari
Spagna (4-1-3-2): Casillas; Arbeloa (dal 46’ Azpilicueta), Piqué, Sergio Ramos, Jordi Alba; Busquets; Xavi, Iniesta, Mata (dal 52’ Jesus Navas); Fernando Torres (dal 59’ David Villa), Pedro. (A disp.: Victor Valdes, Reina, Albiol, Javi Martinez, Fabregas, Soldado, Monreal, Cazorla, David Silva). Allen. Vicente Del Bosque

Arbitro: Bjorn Kuipers (Olanda)

Ammoniti: Arbeloa (S) al 15’, Sergio Ramos (S) al 28’

Espulso Piqué (S) al 68’ rosso diretto per fallo antisportivo

Recupero: pt 2’ e st 2’

 

di Daniele Giacinti  (AG.RF  01.07.2013)

 

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