I TITOLI E LE REAZIONI DELLA STAMPA ESTERA SULLA DECADENZA DI BERLUSCONI

AG.RF.(MP).28.11.2013

“riverflash” – Fine di un’epoca, fine di un leader, fine di una persecuzione giudiziaria. Sono state tante e diverse le reazioni in merito alla decadenza di Silvio Berlusconi da senatore, una specie di “cronaca di una morte annunciata”, visto che da giorni si stava dibattendo sul tema ed era apparso fin troppo chiaro che i numeri in senato per votare una sua “eventuale” permanenza, non c’erano e in più “la mossa” che Berlusconi si aspettava dal presidente della Repubblica (la grazia), non è arrivata e non è stata nemmeno ipotizzata. Ma come ha reagito la stampa estera alla notizia e quali sono state le reazioni? Molti dalla Francia alla Germania e Gran Bretagna, dalla Spagna al Brasile, fino agli Stati Uniti, hanno dedicato le aperture dei loro giornali, riportando la notizia che sta diventando un vero e proprio caso nazionale. In Germania il più importante giornale tedesco ha titolato “Berlusconi fuori dal senato”, aggiungendo che la politica italiana “perde” la sua carica più importante. E più o meno sono stati tutti così i titoli dei quotidiani tedeschi, il Die Welt ha riservato all’ex premier e ex senatore, addirittura un posto “prioritario” sul giornale ancora prima delle notizie relative ad Angela Merkel, riportando anche le reazioni dei suoi sostenitori assiepati fuori da Palazzo Grazioli già alcune ore prima del voto del senato. In Gran Bretagna invece (The Economist) è convinto che l’uscita da governo del cavaliere e la divisione del suo partito, potrebbero addirittura rilanciare la coalizione di governo. Da Al Jazeera viene sottolineato in prima pagina che Silvio Berlusconi è stato cacciato dal senato a seguito dalla condanna per frode fiscale e sono convinti che egli sia convinto e deciso ancora a non mollare. E dall’altra parte dell’Oceano come è stata presa la notizia? SulWall Street Journalla sua decadenza è la notizia di apertura: “Voto per espellere il politico miliardario condannato per frode fiscale”, mentre New York Times gli dedica addirittura la “prestigiosa” colonna riservata alle notizie importanti affermando che Berlusconi dopo aver passato mesi cercando di salvarsi, ha dovuto ora accettare l’umiliante verdetto, mentre si stanno profilando per lui altri seri problemi. Leggermente diversa la posizione del Washington Post che insiste sulla resistenza del cavaliere ipotizzando che rimarrà comunque un personaggio influente nella politica italiana.  Anche dalla Spagna i quotidiani non hanno voluto rinunciare a commentare la vicenda e tutti più o meno sulla stessa linea parlano di un uomo sicuramente “colpito e affondato” ma sicuramente pronto a rinascere. In fine la Francia con i suoi titoli, in particolar modo “Le Figaro” (il giornale più conservatore” che ha sottolineato “la discesa agli inferi di Berlusconi, attaccato dai mercati, umiliato al G20 di Cannes e congedato dal presidente Giorgio Napolitano che lo ha rimpiazzato al governo con l’economista Mario Monti”.