25 Ago 2013
I GIALLI DI CINEMA AL BELVEDERE: «VENTITRE PASSI DAL DELITTO» DI HENRY HATHAWAY
AG.RF 25.08.2013 (A.V.)
(riverflash) – Figlio di due attori del cinema muto, Henry Hathaway è il regista di «Ventitre Passi dal delitto», il thriller che questa sera propone a Roma «Cinema al Belvedere», rassegna di film gialli d’autore giunta alla 17ª esima edizione. Ancora una settimana di film da non perdere e questa sera le previsioni parlano del ritorno del cielo sereno con la pioggia che abbandona la capitale.
A Henry Hathaway (1898-1985) va riconosciuto il merito di aver proposto per primo Marilyn Monroe in versione seducente in Niagara (1953), mentre nel finale della sua carriera di cineasta si dedicò al western, regalando a Robert Mitchum un ruolo indimenticabile in «Poker di Sangue».
Una Londra notturna e nebbiosa fa da cornice a «Ventitre Passi dal delitto», il cui titolo originale è «23 Paces to Baker Street», tratto dal romanzo «The Nursemaid Who Disappeared» (1938) di Philip MacDonald, che in italiano fu tradotto e pubblicato con il titolo «Mandato di cattura».
Questa la trama del film, che inizierà alle 21.30.
Phil Hannon (Van Johnson), scrittore americano diventato cieco, si trova a Londra per assistere a un suo lavoro teatrale e per fuggire dalla fidanzata, che non vuole più legare a sé dopo la perdita della vista.
In un bar percepisce per caso una conversazione tra un uomo, chiamato Evans, e una donna, da cui desume che i due stiano tramando il rapimento di un minore; si rivolge perciò alla polizia, che però non prende sul serio i suoi timori.
Grazie all’acuita sensibilità degli altri sensi, Hannon riesce a memorizzare e registrare il colloquio udito nel bar e un particolare profumo portato da una delle due persone, e su tali basi inizia a indagare per conto proprio.
In seguito avrà luogo il rapimento di una ragazza paralitica, ma grazie al contributo decisivo dello scrittore e della fidanzata, con la quale egli riannoderà i rapporti, i colpevoli verranno smascherati e l’ostaggio liberato.
La rassegna di film gialli d’autore «Cinema al Belvedere» è a via del Colosseo 41 ed è iniziata il 1 luglio. Dopo aver tenuto compagnia ai romani per gran parte dell’estate, si concluderà il prossimo 31 agosto. Di alta suggestione il luogo dove vengono proiettati i film, su un prato all’inglese del Giardino Rivaldi racchiuso tra il Colosseo, i Fori Imperiali, la Basilica di Massenzio e Santa Francesca Romana. Oltre ad assistere alla proiezione si può cenare al ristorante o ascoltare musica al bar senza uscire dal Giardino Rivaldi.
Domani sera, lunedì 26 agosto, la rassegna di film gialli d’autore a via del Colosseo 41 proporrà «Testimone d’accusa», con la regia di Billy Wilder.
Per maggiori informazioni sulla rassegna «Cinema al Belvedere», suggeriamo di consultare il sito: http://www.cinemaalbelvedere.it