I GIALLI DI CINEMA AL BELVEDERE: «PIETÀ PER I GIUSTI» DI WILLIAM WYLER

AG.RF  13.08.2013  (A.V.)

(riverflash) – Riscoprire un film come «Pietà per i Giusti» è il suggerimento di questa sera da parte di «Cinema al Belvedere», rassegna dedicata ai gialli d’autore del cinema americano, per i romani che non hanno abbandonato in estate la capitale. Al Festival di Cannes del 1952 Lee Grant, che nel film interpreta una ladra abile nel taccheggio, fu premiata. «Pietà per i Giusti», uscito nel 1951, fu inserito tra i migliori dieci film di quell’anno dal National Board of Review of Motion Pictures.

Il titolo originale è «Detective Story», soggetto tratto dall’omonimo dramma di Sidney Kingsley, pubblicato nel 1949. Il regista William Wyler (1902-1981) ha diretto il colossal «Ben-Hur», premiato con 11 Oscar, mentre il primo Oscar l’ha vinto nel 1943 con «La signora Miniver» e il secondo Oscar per la regia l’ha ottenuto nel 1947 con «I Migliori Anni della Nostra Vita». Wyler è considerato una delle pietre miliari della storia del cinema e approdò a Hollywood nel 1920, a soli 18 anni, per lavorare negli Universal Studios. In realtà si chiamava Wilhelm Weiller ed era nato in Alsazia, a Mulhouse quando la città, oggi in Francia, si trovava nella Germania.

La trama di «Pietà per i Giusti», che verrà proiettato alle ore 21,30 di martedì 13 agosto.

McLeod (Kirk Douglas) , ispettore intransigente, finisce sotto inchiesta per maltrattamenti ai danni del dottor Karl Schneider (George Macready), in carcere per procurati aborti. Poliziotto tutto d’un pezzo scopre troppo tardi i limiti del suo rigorismo. Scopre che sua moglie Mary  McLeod (Eleanor Parker), a sua insaputa, era ricorsa ai servizi di Schneider. McLeod rompe con la moglie, ma inizia ad avere qualche dubbio sul proprio spietato rigore. Wyler dirige con grande concentrazione spazio-temporale questo adattamento di un testo teatrale, di cui rispetta le tre unità. Sostenuto da brillanti prove degli attori fin nei ruoli più marginali, il film affronta senza reticenze un tema scottante.

La rassegna di film gialli d’autore «Cinema al Belvedere» è a via del Colosseo 41 e terrà compagnia ai romani per tutto il mese di agosto, dopo averlo già fatto a luglio. Di alta suggestione il luogo dove vengono proiettati i film, su un prato all’inglese del Giardino Rivaldi racchiuso tra il Colosseo, i Fori Imperiali, la Basilica di Massenzio e Santa Francesca Romana. Oltre ad assistere alla proiezione si può cenare al ristorante o ascoltare musica al bar senza uscire dal Giardino Rivaldi.

Domani sera, mercoledì 14 agosto, la rassegna di film gialli d’autore a via del Colosseo 41 proporrà «Ore Disperate», con la regia di William Wyler.

Per maggiori informazioni sulla rassegna «Cinema al Belvedere», suggeriamo di consultare il sito:http://www.cinemaalbelvedere.it