AG.RF.(redazione).05.09.2018
“riverflash” – Fatture false. Il gip di Firenze sta indagando su questo e le persone rinviate a giudizio, sono Tiziano Renzi e Silvia Romeo. L’accusa è quella di aver emesso fatture false da parte di alcune loro società. A processo, è finito anche l’imprenditore Luigi Dagostino, accusato anche del reato di truffa. Ma a quali fatture si riferiscono gli inquirenti? Sostanzialmente sono due: una da 20mila euro e l’altra da 140mila più Iva, pagate sembra, per operazioni inesistenti, ossia consulenze mai fatte: risalgono al 2015 e riguardano studi di fattibilità di cui Tramor, la società di gestione dell’outlet The Mall di Reggello (Firenze) e di cui era all’epoca amministratore Dagostino, aveva incaricato le società Party ed Eventi 6, facenti capo ai Renzi. Secondo i pm incaricati dunque, la Tramor, che si è costituita parte civile, le fatture, non sarebbero però mai state eseguite, circostanza negata dalle difese degli imputati. Nelle indagini gli investigatori della guardia di finanza non avrebbero trovato riscontri convincenti all’oggetto del prezzo. Gli studi erano mirati all’ampliamento del ‘food’ dell’offerta dell’outlet, e all’’incentivazione della logistica in modo da portare turisti giapponesi a fare acquisti nel centro commerciale. La prima udienza si svolgerà il 4 marzo 2019.
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