I CLIFF DIVER RENDONO OMAGGIO ALLA TRADIZIONE DEI TUFFI DI MOSTAR CON UN FORMAT UNICO

AG.RF.(redazione).24.08.2021

Con un evento eccezionale della durata di 3 giorni, torna la Red Bull Cliff Diving World Series 2021 nella magnifica Mostar, Bosnia – Erzegovina, che vedrà 26 atleti lanciarsi dallo storico ponte Stari Most, in onore della tradizione locale legata ai tuffi

“riverflash” – È la sesta volta che l’élite del cliff diving torna allo storico Stari Most, e il prossimo 28 agosto ci saranno nuove storie da raccontare in questa location davvero sfidante. L’inizio di stagione in Francia si è rivelato sensazionale per la wildcard rumena Catalin Preda, che ha appena guadagnato un’altra possibilità di superare il campione del mondo Gary Hunt, che pur giocando in casa è stato costretto al secondo posto. Il francese è l’unico atleta – sia per la categoria maschile che per quella femminile – ad aver ripetuto una vittoria in questa location significativa. Fra le donne, per la campionessa in carica, l’australiana Rhiannan Iffland, una vittoria a Mostar sarebbe fondamentale per poter estendere a 10 la sua scia di vittorie consecutive fra le stagioni.

Con quattro vincitrici diverse che hanno dominato ad oggi la categoria femminile, la ventinovenne australiana potrebbe aggiungere un nuovo capitolo alla storia del cliff diving, ripetendo la vittoria del 2019. Come già testimoniato nella tappa francese di metà giugno, ci si aspetta di nuovo una forte concorrenza canadese: la debuttante wildcard Molly Carlson tornerà sulla piattaforma dei 21m della World Series dopo un brillante secondo posto conquistato a Saint-Raphael e Jessica Macaulay, dopo aver ottenuto il primo podio della stagione.

Nella categoria maschile, invece, è un’altra coppia a tenere sotto controllo il campione in carica: Preda, la seconda wildcard ad aver mai vinto e Constantin Popovici. I rumeni si sono divisi tra loro le vittorie ottenute sino ad ora: Preda ha dominato in Francia, mentre Popovici ha festeggiato nell’esibizione di Oslo da poco conclusa.

I due tuffatori conservano dei bellissimi ricordi di Stari Most: Preda è salito sul podio nella sua prima esibizione in assoluto nella World Series nel 2018; Popovici nel 2019 è tornato dall’infortunio con un tuffo perfetto, ottenendo dai giudici un punteggio di tutti 10.

Anche il diver messicano Jonathan Paredes ritorna in questa location prestigiosa dopo un infortunio. Tornerà, infatti, con la sua prima esibizione del 2021 sulla piattaforma dei 27m dopo essersi fatto male in allenamento in Francia. Il campione trentaduenne ha celebrato la sua prima vittoria in assoluto a Mostar nel 2015, quando la World Series fu ospitata per la prima volta in Bosnia – Erzegovina.

Aprire la competizione, giovedì, con un tuffo dallo storico ponte a schiena d’asino, non solo renderà più sfidante la competizione per gli atleti, ma onorerà anche la lunga tradizione locale di tuffi che risale al diciassettesimo secolo, quando i giovani uomini hanno iniziato a tuffarsi da uno dei luoghi storici del Paese sottoponendosi a una sorta di test di maturità e utilizzando una tecnica molto tradizionale.

Dopo il round non competitivo sul ponte, la piattaforma stabile verrà allestita durante la notte per la Dive Intermediate di venerdì e i due Optional Round di sabato con un grado di difficoltà illimitato. Per questi atleti di 15 nazionalità diverse sarà davvero unica la sensazione di tuffarsi nell’aria a una temperatura di 37°C e di entrare poi nell’acqua dolce a 15°C.

Chi di loro sarà in grado di gestire al meglio le prossime sfide?

Wildcard (donne, uomini): Adriana Jimenez (Messico), Antonina Vyshyvanova (Ucraina), Celia Fernandez (Spagna), Molly Carlson (Canada), Xantheia Pennisi (Australia); Blake Aldridge (Regno Unito), Catalin Preda (Romania), Nikita Fedotov (Russia), Oleksiy Prygorov (Ucraina), Slavik Kolesnikov (Ucraina).

Cinque wildcard gareggeranno in questa tappa, come ad esempio Catalin Preda, il vincitore della competizione maschile in Francia, e Molly Carlson, la seconda classificata, che ottengono un jolly aggiuntivo grazie ai loro eccezionali risultati.

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Classifica* (dopo 2 delle 6 tappe)

DONNE

1- Rhiannan Iffland AUS – 200 pts.

2- Molly Carlson (W) CAN – 160

3- Jessica Macaulay CAN – 130

4- Maria Paula Quintero COL – 110

5- Xantheia Pennisi (W) AUS – 92

UOMINI

1- Catalin Preda (W) ROU – 200 pts.

2- Gary Hunt FRA – 160

3- Constantin Popovici ROU – 130

4- Carlos Gimeno (W) ESP – 110

5- Alessandro De Rose ITA – 92