I CHILI IN ECCESSO? LI EREDITIAMO DA MAMMA E PAPA’

AG.RF.(MP). 22.11.2013

“riverflash” – Mamma e papà ci danno la vita, un bene prezioso, ma otre a questo ci regalano anche i chili in eccesso. A sostenerlo è una ricerca congiunta tra ricercatori israeliani e americano che hanno identificato il gene che regola il peso corporeo nell’uomo e topi. La ricerca già precedentemente aveva evidenziato l’importanza dei fattori genetici nell’obesità, dimostrando che l’ereditarietà svolge un importante un ruolo nel 40-90% dei casi. Lo studio, è stata condotto su una famiglia gravemente obesa, fornendo nuove informazioni sui meccanismi che controllano il peso corporeo e lo stato nutrizionale, e il risultato potrebbe essere utile per nuove terapie in grado di contrastare obesità e malnutrizione. “Gli studi dunque, partendo dalla scoperta del gene in una sola famiglia con obesità patologica, hanno portato all’identificazione di un gene che sembra fondamentale per regolamentare lo stato nutrizionale”, hanno dichiarato gli scienziati. “Questo gene è presente solo negli esseri umani e nei topi, ma anche in un animale unicellulare. In pratica, la natura ritiene questo gene così importante che ne ha conservato la struttura per più di 700 milioni di anni”. Gli scienziati hanno analizzato una famiglia arabo-israeliana i cui componenti sono affetti da obesità autosomica recessiva, identificando una mutazione nel gene che codifica per Cep19, una proteina ciliare. Quando i ricercatori hanno eliminato il gene Cep19 nei topi, gli animali sono diventati obesi e diabetici, con grande appetito e un metabolismo rallentato. “Le tipologie di topi che abbiamo generato possono essere più di due volte più pesanti degli altri e sono resistenti all’insulina. Questi roditori rappresentano importanti strumenti di ricerca per la biologia di base e la sperimentazione clinica di nuovi approcci anti-obesità”, hanno spiegato gli autori dello studio.