Coppa di Africa dal 13 gennaio
header photo

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

GUALTIERI: UECOOP, NO AI LICENZIAMENTI DA 7 IMPRESE SU 10

AG.RF.(redazione).28.01.2021

Nonostante 1/3 abbia iniziato l’anno con i conti in rosso per il Covid

“riverflash” – Oltre 7 imprese su 10 (74%) prevedono di non licenziare e conservare l’attuale organico salvando posti di lavoro e tenuta sociale delle famiglie nonostante che quasi 1/3 delle aziende (31%) sia ripartito nel 2021 con bilanci in rosso a causa dei devastanti effetti dell’emergenza Covid sull’economia. E’ quanto emerge dall’indagine dell’Unione europea delle cooperative (Uecoop) su un campione nazionale di realtà produttive da nord a sud della Penisola in riferimento all’annuncio del ministro dell’economia Roberto Gualtieri sulla proroga del blocco dei licenziamenti, in una prima tranche per tutti e poi per i settori più in difficoltà.

La pandemia – sottolinea Uecoop – sta mettendo a dura prova dai servizi al commercio, dalla logistica alla manifattura, dall’agroalimentare al turismo con perdite di fatturato, sospensione dei progetti di investimento e problemi a garantire i livelli occupazionali. Nonostante questo scenario preoccupante aggravato dalle incertezze sull’arrivo dei fondi del Recovery Plan e sulla crisi di Governo quasi 1 impresa su 5 (19%) pensa addirittura di rafforzare il personale– spiega l’indagine di Uecoop – per essere pronti a cogliere le opportunità di una ripresa dell’economia e degli scambi europei ed extraeuropei che la maggior parte si attende nel secondo semestre del 2021.

Ma dopo un anno che il 65% definisce difficile e il 18% lo considera il peggiore di sempre esiste anche una fetta di imprese (7%) che pensa che nei prossimi mesi sarà costretta a licenziare a causa del crollo dei fatturati, dei costi e della crisi di liquidità. Fra le imprese che registrano perdite, più della metà (57%) – evidenzia Uecoop – ha visto ridursi il fatturato fra il 10% e il 50% ma in alcuni casi si è arrivati anche a crolli di oltre il 70%. In questo contesto – conclude Uecoop – l’attesa per le risorse del Recovery Plan è il sintomo evidente di una sofferenza sociale ed economica che colpisce realtà produttive e famiglie mettendo in pericolo l’intero sistema economico nazionale.

Nessun Commento »

Puoi lasciare una risposta, oppure fare un trackback dal tuo sito.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Lascia un commento


Heads up! You are attempting to upload an invalid image. If saved, this image will not display with your comment.

*