AG.RF.(Maura Peripoli).20.03.2016
“riverflash” – “Non mollare mai”, recita il testo di una nota canzone ed è tutta in questa frase, la sintesi della partita disputata ieri sera dalla Roma contro l’Inter e finita 1 a 1, (dopo essere passata in svantaggio), grazie appunto al carattere e alla determinazione messa in campo. Non ci stavano i giallorossi a perdere contro i nerazzurri e dopo aver subito il gol dello svantaggio, si sono messi “a testa bassa” a provare a recuperare… e recupero è stato….”Abbiamo dimostrato di essere una grande squadra… anche se dopo il pari, mi aspettavo di più….”, ha dichiarato Luciano Spalletti a fine partita”. In effetti la sfida contro l’Inter si è dimostrata più complicata del previsto, tutte e due le squadre hanno effettuato un’ottima gara e alla fine, il più rammaricato è stato senz’altro Roberto Mancini: “Mi dispiace, avremmo potuto vincere, ma mancavano tre attaccanti e in ogni caso ancora nulla è perduto: la lotta per il terzo posto è ancora tutta in discussione”. Alla fine dunque, il pari è sembrato un risultato giusto… e il fallo di mano di Miranda in area su Dzeko? “Non poteva tagliarsi il braccio”, ha risposto Mancini in modo polemico, “Evidentemente l’arbitro non ha visto e non discuto le decisioni arbitrali in genere e nemmeno quelle di Orsato che è un ottimo direttore di gara”, ha replicato “gentleman” Spalletti, uno che conosce bene il mondo del calcio e tutte le sue “sfaccettature…”. La Roma quindi ce l’ha messa tutta ieri sera, l’unica cosa che non è riuscita proprio bene, sono state le finalizzazioni, troppi gol sbagliati che le hanno fatto perdere una grande occasione, quella di portarsi a 8 punti dall’Inter e “ipotecare” in modo più concreto la possibilità del terzo posto in classifica, aspettando la Fiorentina. I tifosi romanisti allora, dicono grazie al “gladiatore” Nainggolan, quello che non molla mai, che è andato a segnare il gol più difficile tra tutti quelli facili sbagliati dai suoi compagni… “inchiodando” i nerazzurri sul pareggio e “tollerano” un po’ meno Edin Dzeko, reo di sbagliare troppo (ieri sera ha sbagliato quasi tutto…), ma difeso a spada tratta da mister Spalletti: “Quando la squadra osa e fa la partita come stasera può venir fuori di tutto ma l’essenziale è avere questo atteggiamento. Dzeko deve riuscire a mettere tutto il suo carattere dentro la partita, è strano quello che ogni tanto gli succede, ma lui ha veramente le qualità complete per essere un attaccante forte: bisogna dargli fiducia”. Perché alla fine, quello che conta è che con la Roma non si passa… e questo è il messaggio che la Roma “ritrovata” o meglio “trasformata” lancia agli avversari ogni volta che scende in campo….. c’è tutta la voglia di vincere e andare avanti per raggiungere gli obiettivi prefissati e c’è ancora tempo per farlo…la testa e l’atteggiamento “ora”…..sono quelli giusti….. per non “mollare mai….”.
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