22 Apr 2013
GRILLO ABBASSA I TONI:”L’ELEZIONE DI NAPOLITANO E’ STATO UN GOLPETTINO”
ROMA (RIVER FLASH)- Abbassa i toni Beppe Grillo. “E’ vero dopo la rielezione di Napolitano ho scritto golpe, ammette, ma era tra virgolette, un golpettino, un golpe furbetto, un colpettino di stato, come quelli che continuano a fare, coi 10 saggi, col parlamento dei nominati, col blocco delle commissioni. Per spiegare organizza una vera conferenza stampa, parla per quasi due ore, circondato dai ‘cittadini’ senatori e deputati. “Hanno rubato un anno di tempo. Ma se il governo sarà sull’agenda Monti, e così sarà, non durerà. Siamo in una guerra con delle macerie più grandi di quelle del dopoguerra. La nostra è iperdemocrazia, non sono abituati”.
“Sono d’accordo con Rodotà, non faccio calate a Roma. Siamo a Roma per incontrarci alla manifestazione, non per parate o cose violente”, precisa nel corso delle due ore di conferenza stampa alla Città dell’Altra Economia, nel quartiere Testaccio, a Roma. E avverte: “Temo ci sarà una sollevazione popolare in questo Paese. Siamo seduti su una polveriera E la colpa non è del movimento non è del movimento neppure colpa dello stallo politico, i 5 Stelle hanno sempre respinto qualsiasi ipotesi di trattativa col Pd.
“Per adesso la retromarcia su Roma si è conclusa con un flop”, attacca il sindaco Alemanno, ma il centro di Roma è rimasto comunque paralizzato tutto il pomeriggio. Su Twitter e La Cosa Grillo invita alla calma. “Se è una cosa pacifica, una passeggiata, si fa perché Roma è splendida. Ma senza fare manifestazioni che possono degenerare”.
FT AG RF 22.4.2013