AG.RF. 14.07.2015 di Giuseppe Licinio
“riverflash” – Dopo l’imposizione del controllo dei capitali in Grecia, negli ospedali del Paese stanno cominciando a scarseggiare le forniture principali che vanno dai farmaci ai generi alimentari per i pazienti. Inoltre, il personale sanitario ha ammonito sul fatto che, se non verranno presi provvedimenti in tempi brevissimi, le scorte si esauriranno in poche settimane.
Il problema maggiore è costituito dalle attuali restrizioni alle importazioni, riferisce l’edizione online del quotidiano Kathimerini citando fonti ospedaliere, secondo cui le forniture mediche dureranno altri 20 o 30 giorni. Anche procurarsi alimenti deperibili come carne e latte è problematico, secondo le fonti, in quanto i fornitori spesso chiedono di essere pagati in contanti e persino le imprese fornitrici di detergenti e sapone hanno cominciato a chiedere anticipi prima della consegna dei loro prodotti.
Ilias Sioras, capo del sindacato dei dipendenti dell’ospedale ateniese Evangelismos, ha detto a Kathimerini che le scorte del nosocomio finiranno presto. “L’ospedale ha a disposizione farmaci e altri generi di consumo per questo mese”, ha detto, aggiungendo che “i generi alimentari deperibili dureranno fino all’inizio della prossima settimana. Alcuni fornitori hanno accettato il pagamento con assegno, ha aggiunto, perché non ci sono contanti”.
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