GLI STUDENTI ERASMUS SI MOBILITANO PER PROTESTARE CONTRO LA DECISIONE DEL MINISTRO DEGLI INTERNI CHE VIETA LORO DI VOTARE

(riverflash) – E’ una protesta allargata in tutta Europa quella degli studenti che si stanno mobilitando per evidenziare la loro indignazione contro la decisione del ministro dell’Interno, Annamaria Cancellieri che vieta a tutti gli studenti Erasmus di votare alle prossime elezioni politiche del 24 e 25 fabbraio. I ragazzi e le ragazze stanno organizzando seggi elettorali a Madrid, Tolosa, Parigi e altre città europee e per sottolineare di più il loro disappunto, anche scritto una lettera al Presidente della Repubblica. La notizia arriva dal tutta portavoce nazionale di Link-Coordinamento universitario, Luca Spadon. “Apprendiamo con molta preoccupazione le dichiarazioni del Ministro dell’Interno – ha dichiarato Spadon – il diritto di voto è uno dei punti fondamentali della democrazia del nostro Paese, costituzionalmente garantito; per questo motivo chiediamo che vengano effettuate con priorità assoluta ulteriori verifiche e che si faccia tutto il possibile a livello legislativo per tutelare quei 25.000 studenti che attualmente sono in Erasmus. La situazione sta diventando addirittura paradossale perché le dichiarazioni rilasciate dal Ministro appaiono poco chiare avendo ella stessa affermato che ‘ci vorrebbe una legge ad hoc che non è mai stata fatta’. Il fatto che non sia mai stato approntato un provvedimento legislativo che ponesse fine a questa privazione del diritto di voto, rende ancora più grave la posizione di questo Governo che si sta per rendere colpevole di un ennesimo atto di ingiustizia nei confronti della nostra generazione; urge a questo punto, stanziare un fondo ad hoc che consenta agli studenti Erasmus di poter essere parzialmente rimborsati, proprio come avviene per tutti i loro coetanei residenti in Italia, del viaggio che dovranno affrontare per votare”.