LZ – AG.RF 28.05.2014 (ore 13:51)
(riverflash) – Le montagne più alte del Giro, quelle che si pronunciano sottovoce tra i corridori per non evocarne la sofferenza, hanno consegnato la maglia rosa a Nairo Quintana, che nella salita del Gavia ha legittimato il successo nato da una fuga contestata perché sulla discesa dello Stelvio era stato chiesto di procedere con calma e senza fughe per motivi di sicurezza. Con Quintana in fuga il solito Pierre Rolland, che ha ceduto 1 minuto all’ultimo chilometro, e Ryder Hejsdael, bravo a non mollare il colombiano della Movistar. Sullo Stelvio per primo è passato Cataldo, mentre il gruppetto di Quintana era uscito dal gruppo e aveva 1 minuto di vantaggio su Uran ed Evans, che andavano su senza accelerazioni. Pozzovivo ha cercato di attaccare ma non ha avuto nelle gambe la forza per un vero allungo, mentre Fabio Aru, l’eroe di Montecampione, è stato a ridosso dei primi senza cedimenti. Adesso la maglia rosa resta colombiana, ma passa dalle spalle di Uran a quelle di Quintana.
Ordine di arrivo 16ª tappa (Ponte di Legno-Val Martello km. 139):
1.Nairo QUINTANA (Movistar) in 4h42’35”
2.Ryder HESJEDAL (Garmin-Sharp) a 0’08”
3.Pierre ROLLAND (Europcar) a 1’13”
4.Wilco KELDERMANN (Belkin) a 3’32”
5.Domenico POZZOVIVO (AG2R-La Mondiale) a 3’37”
6.Fabio ARU (Astana) a 3’40”
7.Rafal MAJKA (Tinkoff-Saxo) a 4’08”
8.Sebastian HENAO (Sky Team) a 4’11”
9.Rigoberto URAN (OmegaPharma-Quick Step) s.t.
10.Cadel EVANS (BMC Racing) a 4’48”
Classifica generale dopo la 16ª tappa:
1.Nairo QUINTANA (Movistar) in 68h11’44”
2.Rigoberto URAN (OmegaPharma-Quick Step) a 1’41”
3.Cadel EVANS (BMC Racing) a 3’21”
4.Pierre ROLLAND (Europcar) a 3’26”
5.Rafal MAJKA (Tinkoff-Saxo) a 3’28”
6.Fabio ARU (Astana) a 3’34”
7.Domenico POZZOVIVO (AG2R-La Mondiale) a 3’49”
8.Wilco KELDERMANN (Belkin) a 4’06”
9.Ryder HESJEDAL (Garmin-Sharp) a 4’16”
10.Robert KISERLOVSKI (Trek Factory) a 8’02
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