11 Giu 2013
GIANNI ALEMANNO FA AUTOCRITICA: MI ASSUMO TUTTE LE RESPONSABILITA’ DI QUESTA SCONFITTA
“riverflash” – Le colpe sono tutte mie e me le assumo totalmente”. Si è presentato così l’ex sindaco di Roma davanti ai microfoni dopo la “cocente” sconfitta rimediata contro il suo avversario Ignazio Marino che ora avrà il difficile compito di governare Roma. Ha vinto con il 63,93% contro il 36,7% di Alemanno. Si tratta di una sconfitta amara per l’ex sindaco che si assume tutte le responsabilità affermando che la prima colpa è stata quella di “non essere riusciti ad aggregare persone” e di non essere riuscito a costruire “stavamo facendo molto , ma non siamo riusciti ad arrivare alla fine”. “Ringrazio anche chi ha votato per me, 376mila persone che hanno votato il centro destra. Ma quale è stato il motivo principale della disfatta di Alemanno? A nostro giudizio l’astensionismo ha contato sopra ogni cosa: gli italiani in generale e soprattutto quelli del centro destra, non credono più alla politica e ai politici e il discorso vale per tutti i partiti: in questo caso però, mentre la “protesta” dei cittadini si è manifestata con il “non voto”, occorre dare alla sinistra il merito, (nonostante le divisioni interne), di essere rimasti compatti e di essere andati a votare tutti insieme. La “gestione” Alemanno è stata troppo piena di incertezze, promesse non mantenute e scandali legati alla “parentopoli”: la gente stufa di tutto questo e ancora più a monte della “gestione” Berlusconi, ha voluto quindi premiare il candidato sindaco del centro sinistra, proprio sperando nella possibilità di quel “cambiamento” tanto auspicato: “ la città è sporca e trasandata” dicono i romani: ora quindi tocca a Ignazio Marino, il quale avrà il difficile compito di far cambiare idea agli abitanti di Roma: punto e a capo e si riparte almeno con una nuova speranza….
AG. RF. (MP) 11.06.2013